Il catalogo 2020 di Gretsch trabocca letteralmente di chitarre per chi ha sempre desiderato una 6 corde con il look inconfondibile del marchio ma non se l’è mai potuta permettere.
Ebbene, questa G2215-P90 Streamliner Junior Jet Club costa solo 349 dollari di listino e offre un’ottima sintesi del suono del brand americano.
Si parte con un corpo realizzato in Nato, un insieme di legni ricavato dagli alberi Mora, essenze tipiche del Centro e Sud America, dalla tipica forma Jet. Sui contorni corre un binding in bianco anticato e la verniciatura dello strumento è disponibile in 3 colori: Single Barrel Stain (in foto di copertina), Mint Metallic (in foto qui sotto) o Sahara Metallic.
Il manico avvitato al corpo è anch’esso in Nato, ha un profilo fine a C e anche su di esso corre il binding aged white.
La scala dello strumento è corta, una tipica 24.75″.
Sul manico poggia la tastiera in Laurel (essenza indiana simile al palissandro) con 22 tasti medium jumbo, raggio di curvatura 12″ e capotasto in osso sintetico.
L’elettronica è la parte più interessante della chitarra, poiché è affidata a due pickup di diversa tipologia:
- un Broad’Tron™ BT-2S al ponte, che ha un output piuttosto potente e in generale un suono equilibrato, con bassi non strabordanti, cosa assai utile con distorsioni un po’ spinte
- un P90 (Soap Bar) al manico, che dona quella dolcezza e ariosità in più sui puliti, ma che se spinto può diventare un’arma letale con suoni saturi, anche se al manico!
I magneti sono controllati dalla classica circuitazione Gretsch anche se qui in formato ridotto: selettore a 3 posizioni e solo un master volume e un master tone.
L’hardware nichelato vede un ponte fisso a sellette compensate e ancoraggio delle corde wrap-around e delle meccaniche della stessa casa. Completa il tutto il classico battipenna con logo Gretsch.
Per conoscere più da vicino questa chitarra, cercatela nel vostro negozio di fiducia e collegatevi al sito ufficiale Gretsch.
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