Soprattutto nel mondo Hard Rock ed Heavy Metal, ESP/LTD rappresenta non solo un brand storico ma un vero caposaldo del suono della sei corde e del basso elettrico.
Sin dal 1975 ha creato strumenti iconici che hanno subito attirato la curiosità dei più grandi chitarristi e bassisti al mondo e oggi, con una pluridecennale esperienza, i liutai del marchio americano riescono a soddisfare tutte le richieste di chi calca i grandi palchi, con un controllo qualità meticoloso e una lavorazione artigianale di primissimo livello.
Tra i primi endorser in assoluto di ESP/LTD ci sono oramai da molti anni i sovrani incontrastati del Thrash Metal, ovvero i Metallica.
Sia James Hetfield che Kirk Hammett imbracciano le loro rispettive signature, che non perdono un colpo durante i loro furiosi live e offrono un suono pronto ad essere registrato anche in studio.
Soprattutto nei concerti, come dichiarato dai due molte volte, le chitarre ESP gli garantiscono una tenuta perfetta anche se sottoposte a qualsiasi “maltrattamento”.
Hetfield ha firmato una linea di chitarre che va dalle oramai famosissime Iron Cross, alla forma più legata a lui nell’immaginario collettivo con le Snakebite, passando per le altrettanto aggressive Vulture.
Su tutte queste chitarre viene montato il collaudato, e altrettanto signature, set di pickup attivi EMG JH, responsabile della timbrica delle famose ritmiche che il buon James riesce abilmente a dominare anche durante il canto. Questo anche grazie a un suono estremamente compatto, senza alcuna sbavatura durante il playing.
Anche i legni scelti a comporre le diverse forme sono gli stessi, cioé il poderoso e caldo mogano per corpo e manico e una splendida tastiera in ebano Macassar.
Come ben sappiamo, Hetfield non è interessato all’uso della leva, quindi ponte fisso su tutti gli strumenti.
Kirk hammett, dalla sua, deve fare anche le veci di chitarrista solista, per cui le sue chitarre sono al contrario tutte equipaggiate di ponte vibrato, per la precisione un ottimo Floyd Rose, Original, Special o 1000 a seconda dello specifico modello.
Parlando di questi ultimi, la forma è sempre la stessa, ma cambiano ovviamente l’estetica e talune specifiche.
Si parte da quella più legata alle scelte di design del chitarrista, cioé la KH-WZ (White Zombie), ma le fanno compagnia anche la luccicante Purple Sparkle KH-602 e la KH Demonology con simbolismo annesso.
Nel caso dei modelli firmati da Hammett abbiamo un panorama più vasto di pickup, si va da quelli marchia EMG attivi come i Bone Breaker, che sono offerti anche in versione limited edition sulla KH-2 e KH-2 Neck Thru Body, oppure la coppia 60A/8.
Infine sul modello LTD KH-202 troviamo una coppia di magneti ESP Designed (LH-301N e LH-301B).
La scelta dei legni è molto varia, offrendo quelle che sono solitamente le combinazioni classiche nel mondo della chitarra ma anche qualche particolarità come la tastiera in Pau Ferro oppure in Roasted Jatoba nel caso della KH-202.
Alcuni di questi modelli, come quelli di Hetfield e in altri casi, sono disponibili anche per chitarristi mancini.
Rimaniamo ancora nel Thrash Metal con un’altra leggenda, cioé Jeff Hanneman degli Slayer.
Il “sanguinario” (musicalmente parlando) Jeff ha nel suo arsenale due strumenti, la LTD JH-600 e l’ancora più nota, grazie alla livrea mimetica in stile militare, Hanneman Urban Camo.
Le chitarre sono in realtà molto simili: entrambe montano due EMG attivi 85/81 e hanno corpo in ontano, manico in acero e tastiera in ebano.
Il ponte mobile è simile nella funzionalità ma non uguale, la LTD monta un Kahler Hybrid, la ESP un Kahler 2315.
E poi c’è la componente di design dei segnatasti, con cui affrontare “a spada tratta” ogni nota.
Dal Thrash Metal all’Industrial Metal, come non citare i Rammstein, praticamente tutti equipaggiati con strumenti ESP/LTD!
Tra le varie chitarre dobbiamo per forza citare quelle del chitarrista Richard Z, che ha scelto un’estetica davvero particolarissima.
I suoi modelli sono 3 e tutti molto calati nello stile Industrial della band, due a spalla mancante e uno a doppia spalla mancante, per la precisione le ESP RZK-II Burnt e la E-II RZK-I Burnt.
Su tutti viene montata una coppia di pickup attivi EMG 81, un vero classico della musica Heavy. Anche i legni sono esattamente gli stessi: corpo in ontano, manico in acero e tastiera in palissandro.
Se su chitarre del genere siamo abituati a vedere un ponte fisso, in questo caso le necessità di Richard Z vanno oltre e lo portano a scegliere un ponte mobile Floyd Rose Original.
Vogliamo tornare un attimo al Classic Metal? Che ne dite dei Judas Priest, praticamente tra gli inventori del genere?
Il mitico Glenn Tipton ha le idee molto chiare e senza pensarci troppo ha messo un unico modello tra le sue mani, la GT-600.
Ricalcante le forme di una ben nota e storica chitarra, qui le differenze sono ben visibili, intanto per quanto riguarda i pickup in rosso sgargiante, due EMG Glenn Tipton Signature attivi.
Poi, se non lo avete già notato, ovviamente il ponte mobile, un Kahler Hybrid.
I legni sono mogano per il corpo, acero per il manico ed ebano per la tastiera.
C’è poi un’altra caratteristica che tira fuori lo strumento dai canoni classici, cioé i ben 24 tasti, che sono del resto una feature frequente in casa ESP/LTD, anche di molti strumenti che abbiamo già visto sopra.
Ma ESP/LTD è solo un marchio da metallari?
Assolutamente no, uno dei suoi endorser è un chitarrista Classic Rock che hanno fatto la storia di questo genere musicale, Ron Wood dei Rolling Stones!
Il bravo e simpaticissimo Ron ha due chitarre in catalogo, che sono praticamente speculari, una marchiata LTD e l’altra marchiata ESP.
Entrambe hanno corpo in ontano e manico/tastiera in acero. I cambiamenti sono in particolari come ponte o meccaniche, anche se pur sempre della stessa tipologia.
La differenza maggiore sta però nei pickup: la LTD monta due Seymour Duncan (’59 e Hot Tele), mentre la ESP porta con sé due magneti della casa, un LH-200 e un TS-120 (stessa configurazione con humbucker al manico e singolo al ponte).
Non vi possiamo elencare qui tutti gli endorser e tutti i modelli, ce ne sarebbero tanti ancora di cui parlare, dai Lamb of God ai Deftones, dai Korn ai Mastodon, passando per il mitico Alexi Laiho…
Non resta che scoprirli tutti sul sito ufficiale ESP/LTD!
I prodoti ESP/LTD sono distribuiti in Italia da Mogar Music.
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