Collaboratore di artisti stellari del calibro di Steely Dan, Toto, John Mayer, Wayne Krantz e altri, Keith Carlock ha bisogno di uno strumento versatile; conoscendo la sua passione per i rullanti in ottone, Gretsch ha creato il Keith Carlock Signature Snare da 14” x 5,5”, il cui fusto è spesso 2 mm. e ha un aspetto ‘antico’ grazie alla speciale patina di cui è ricoperto.
Il bearing edge è a 40°, i cerchi sono die-cast da 4 mm., la cordiera a 20 fili, la macchinetta è il modello Lightning e le pelli sono la riedizione della Permatone della casa realizzate dalla Remo. All’interno di ogni di questi tamburi una targhetta adesiva indicherà l’anno di produzione e sarà firmata dall’artista stesso.
Con il Gergo Borlai Signature Snare Gretsch omaggia la drum sensation ungherese con un tamburo dall’inconsueta profondità di 4.25” per i tradizionali 14” di diametro. I
l fusto in ottone è spesso 1.2 mm. e ha una finitura sabbiata; anche qui i cerchi sono die-cast da 4 mm., la cordiera a 20 fili, la macchinetta è il modello Lightning e le pelli sono la riedizione della Permatone della casa realizzate dalla Remo.
Non manca la firma dell’artista in una targhetta interna, per un rullante sensibile, versatile e dotato di un enorme volume.
Una nuova finitura in edizione limitata per la serie Renown 57, liberamente ispirata alle carrozzerie delle automobili USA dell’epoca: i caratteristici ‘triangoli’ bianchi della sotto serie 57 sono ora applicati anche sulla finitura Silver Oyster Pearl.
I fusti delle Renown sono a 7 strati di acero, con bordi a 30° e interni verniciati in Silver Sealer. I cerchi sono i 302, gli stessi montati dalle batterie Brooklyn e Broadkster.
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