Conosciamo Giacomo oramai da anni, da quando, ancora giovane, già prometteva molto in quanto a bravura, dedizione, curiosità, serietà e, last but not least, un “lato umano” davvero da numeri 1.
Come sapete nei tempi si è stretta una collaborazione basata sulla stima e fiducia reciproca, ma Giacomo nel tempo ha portato avanti anche i suoi progetti personali, sia musicalmente (come session man, con la band The Shiver e i tour in tutta Europa e come artista solista) che in ambito di produzione a 360 gradi.
È infatti oramai un fonico e produttore professionale (Hologram Studio) e si è costruito una solidissima reputazione sulla piattaforma Fiverr, diventando uno dei producer più quotati, richiesto in tutto il mondo.
Per questo siamo felici dell’inaugurazione odierna del Giacomo Pasquali Store, un’altra mission che, come leggerete, è stata pianificata e svolta in maniera iper-professionale e che siamo sicuri diventerà di riferimento per molti appassionati della chitarra.
Ma lasciamo direttamente la parola a Giacomo, che ci racconta com’è nata questa idea e cosa offrirà sul suo nuovo store…
Nuovo anno, nuove avventure! Nonostante il periodo (o forse proprio approfittando della “reclusione”) bisogna dire che le idee non ti mancano mai. Parlaci di questa nuova iniziativa, sicuramente un ulteriore importante step nella tua vita professionale…
Da diversi anni ormai ho trovato molta soddisfazione personale e lavorativa nel mondo dello studio di registrazione, dove passo tantissimo tempo, nell’ultimo anno devo dire quasi 16 ore al giorno.
Da marzo 2020 sono approdato agli Hologram Studios (in compagnia di Giampiero Ulacco), un nuovo studio di registrazione che mi ha dato la possibilità di ridisegnare un po’ i miei obiettivi anche in funzione delle attività “parallele” a quelle di musicista.
Così ho approfondito ancora di più il mondo delle IR ed ho deciso di dedicarci molto tempo, esperienza grazie alla quale questo nuovo store sarà sempre molto aggiornato sul tema.
Ho già in programma tantissime catture di bellissimi cabinet! Seguiranno anche i miei corsi personali, fruibili in streaming, su diversi temi, in particolare audio recording, mixing, tips, concetti di suono, piccole masterclass su argomenti specifici.
È un passo che sentivo di dover fare da molto tempo, ma che probabilmente solo il lockdown ha potuto spingere così tanto da renderlo un’idea concreta e funzionante in pochi mesi.
Qual è quindi il concetto alla base di questo nuovo lavoro?
L’importanza del cabinet in un rig di chitarra è fondamentale. Così nel “real world” come nei sistemi digitali o ibridi, avere degli ottimi IR che rappresentino al meglio questo anello della catena è cruciale per avere un suono di livello.
Questi IR sono realizzati per fornire l’esperienza di una microfonazione professionale in uno studio di registrazione, per portare il tuo suono ibrido/digitale al livello che merita.
Il mondo degli IR è in continua evoluzione nella misura in cui è una tecnologia che sta prendendo piede prepotentemente anche nel mondo professionale. È comoda, semplice e molto efficiente, consente di avere un sistema ibrido, continuare ad utilizzare il proprio amplificatore con molte comodità in più. Per me è il compromesso migliore quando si parla di digitale.
Cosa c’è di diverso nei tuoi IR, quale metodo hai applicato per puntare alla qualità e a un risultato che non è possibile trovare altrove?
La cattura degli IR è stata svolta durante l’ultima estate, quando ho iniziato a produrre IR anche per STL Tones: da lì l’idea di iniziare questo percorso e mettermi in discussione anche in questo senso, offrendo la mia esperienza in questo settore.
Quello che differenzia questi IR è la microfonazione (e quindi i file) di ogni cabinet, precisamente e perfettamente replicata grazie all’utilizzo del Dynamount X2-R (che uso sin da quando era ancora un prototipo!), che consente di motorizzare il processo ma anche e soprattutto, una volta calibrato e posizionato davanti allo speaker, di avere coerenza estrema fra le diverse IR delle diverse casse.
È stata una scelta un po’ capitata per caso ed un po’ voluta. Il mercato è pieno di IR e sentivo il bisogno di portare qualcosa di più dal mio punto di vista, cioè una visione estremamente tecnica di realizzazione e, mi ripeto, di replicabilità, un fattore importantissimo soprattutto quando si confrontano IR e cabinet. Se non sono sicuro che prendo gli esatti due punti dello speaker come posso avere un metro di paragone?
Oltre alla sezione dei “Cab Pack” (pack di riprese di un cabinet con diversi microfoni), c’è anche quella dei “Signature Mix” cioè IR singoli, pacchetti che ho realizzato e realizzerò con un suono specifico in mente, diciamo per applicazione. Un voler semplificare ed andare dritti al punto.
Tutti gli IR hanno come chiave quella della chitarra in un mix. Non saranno IR “scuri”, il realismo delle catture consente di avere quella definizione che riesce a far bucare il mix.
Per l’inaugurazione Giacomo ha deciso di dare a tutti dei codici sconto per i primi acquisti:
- MASTER20 per uno sconto del 20% su tutti i prodotti in catalogo
- ALLCABS30 per uno sconto del 30% se si acquistano tutti i 5 Cab Pack (devono essere tutti nel carrello per applicare il codice)
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