Stavolta è proprio il caso di dire che ci immergiamo nella musica, circondati dal suono tridimensionale, grazie ai nuovi sistemi di ascolto, appunto, immersivo.
Bando alle ciance, sappiate che all’ingresso del MIR Tech 2022, tra le tante opportunità di visita troverete tre belle sale confortevoli, trattate acusticamente, ad aspettarvi: Sala Neri 1, Sala Neri 2 e Sala Ravezzi.
Così, entrando dall’ingresso del pubblico, ovvero l’Ingresso Sud, davanti a voi, attraversando l’area Contest Colonne, trovate le tre sale dove verranno installati altrettanti sistemi di audio immersivo, proposti da Yamaha, d&b Audiotechnik e L-Acoustics.
Prima però due parole su questa tecnologia affascinante ma spesso oscura…
Che cos’è l’audio immersivo
Il suono immersivo viene riprodotto in molti modi, sia in cuffia che tramite sistemi multicanale, ad esempio nei cinema o in altre location importanti.
L’audio immersivo comprende tutti i formati surround e può essere descritto come un gruppo di formati di registrazione e riproduzione che coinvolgono più di una semplice sorgente stereo.
Insomma, a tutti piace vivere un’esperienza di coinvolgimento multisensoriale e, in questo senso, il cinema ci ha abituati a continui aggiornamenti tecnologici sulle immagini e sul sonoro; basta pensare al cinema 3D e al Dolby Atmos, ultima frontiera dell’audio per immagini.
Il concetto di base è molto semplice e consiste nel superare il piano bi-dimensionale del surround 5.1, per entrare nel piano tridimensionale, dove gli “oggetti sonori” sono disseminati anche sopra la testa dell’ascoltatore e non solo davanti e dietro.
Più è alto il numero degli oggetti, ovvero le casse acustiche, più è dettagliata la trama sonora che coinvolge lo spettatore/ascoltatore. Questo, come potete immaginare, comporta l’impiego di un’elevata potenza di processamento del segnale sorgente, complesso di per se, distribuito verso le numerose destinazioni di uscita.
A tutto ciò, diciamocelo pure, siamo abbastanza abituati, se frequentiamo un minimo le sale cinematografiche, ma cosa succede se questo stupefacente mondo tridimensionale lo immaginiamo proiettato nel live, nel teatro, nel musical?
Beh, mettetevi comodi perchè oggi siamo ben oltre l’immaginazione, siamo nella realtà dell’audio immersivo!
Il sistema Yamaha AFC
Immergiamoci dunque con la versione di Yamaha, il sistema AFC (Active Field Control), ascoltabile nella Sala Neri 1.
Lo spazio è tanto una parte dell’esperienza sonora quanto il suono stesso. Con Yamaha AFC Enhance le capacità di controllo del riverbero elettronico rigenerativo, dettagliato e dimensionale possono essere utilizzate per creare spazi acustici in cui le immagini acustiche sono posizionate e controllate da AFC Image.
AFC Image consente infatti agli utenti di controllare le posizioni delle sorgenti sonore (diffusori) all’interno di uno spazio, supportando il controllo di un massimo di 128 canali di suono immersivo basati su oggetti.
Più di una semplice matrice, AFC fornisce un supporto completo, dalla produzione di contenuti alla loro riproduzione; i contenuti originariamente creati negli studi possono essere infatti facilmente “convertiti nello spazio”, per ricreare la riproduzione abbinata alla sede e al layout degli altoparlanti del sistema audio dal vivo, realmente installato.
Lavorando con il software di configurazione del sistema NEXO NS-1 e una gamma di dispositivi hardware come mixer, matrici e show controller, questa tecnologia può fornire fedelmente i contenuti e supportare la creatività per un’ampia gamma di ambienti.
AFC Enhance e AFC Image possono essere utilizzati con un’ampia gamma di controller esterni, in modo che creativi e tecnici possano creare sistemi che soddisfino le loro esigenze in ogni dettaglio.
I dispositivi di controllo dell’immagine AFC includono console di missaggio digitale Yamaha serie RIVAGE PM, CL e QL, Stagetracker della norvegese TTA, motori multimediali di terze parti e tablet tramite un browser.
AFC Enhance può essere controllato dalle applicazioni ProVisionaire Touch and Control in esecuzione su un tablet o dal pannello di controllo Yamaha MCP1.
Il cuore del sistema Yamaha è l’AFC Engine, un motore audio che funziona a 48/96 kHz, dotato di 128 canali audio tramite scheda DANTE; supporta 32 microfoni di ingresso, 4 ingressi di linea e 24 ingressi audio ausiliari su 96 uscite.
d&b Audiotechnik SoundScape
Spostiamoci ora nella Sala Ravezzi, dove troviamo installato il sistema di d&b Audiotechnik SoundScape.
Il d&b Soundscape è suono come lo senti, suono come lo vedi, suono come deve essere ascoltato. Alimentato dal DS100 Signal Engine, un rivoluzionario DSP basato su una potente matrice di segnale abilitata Dante, il d&b Soundscape offre una creatività senza precedenti, attraverso i suoi due moduli software En-Scene ed En-Space.
d&b En-Scene è uno strumento di posizionamento di oggetti sonori che consente il posizionamento e il movimento individuali di un massimo di 64 oggetti sonori. Rappresenta accuratamente gli scenari reali delle location di spettacolo, in modo che ogni oggetto sonoro corrisponda sia visivamente che acusticamente.
d&b En-Space è uno strumento di emulazione di stanza che crea e modifica le caratteristiche del riverbero per qualsiasi spazio, derivate da misurazioni acustiche eseguite in sette luoghi di performance di fama internazionale e trasferite all’interno del processore audio.
In definitiva, il d&b Soundscape è un completo Sound Designer Toolkit. L’installazione di un elevato numero di altoparlanti, controllati con En-Space, crea un ambiente acustico a 360 gradi e con En-Scene espande la trama attorno al pubblico.
Altoparlanti più grandi ai lati e sul retro forniranno il posizionamento En-Scene. mentre gli altoparlanti più piccoli vengono utilizzati, se è richiesto, solo per il riverbero En-Space.
Il d&b Soundscape è stato testato in tutto il mondo per vari scopi applicativi, dai teatri ai concerti dal vivo, dai club agli spettacoli aziendali. Sebbene la varietà delle applicazioni sia ampiamente diffusa, condividono tutte un’ambizione creativa: offrire l’ascolto, la visione e il sentimento come un’unica cosa, un’esperienza circondata da voci, note e suoni.
Per farla breve: gli ambienti acustici creati da d&b Soundscape sono soluzioni audio che offrono vantaggi a tutti i soggetti coinvolti: al sound designer, all’ingegnere, all’artista e al pubblico.
Il DS100 Signal Engine è l’hardware, il cuore del sistema, una piattaforma DSP controllata dalla rete e abilitata per Dante che fornisce una gestione completa del segnale all’interno del familiare flusso di lavoro d&b.
Comprende una matrice 64×64, con controllo del ritardo e del livello per tutti i punti di incrocio e un’ampia elaborazione del segnale a tutti gli ingressi e le uscite.
Il D1000 è integrato nel concetto operativo del software di controllo remoto d&b R1, compreso il raggruppamento di parametri e la memorizzazione di scene in tempo reale.
Le funzioni avanzate di ArrayCalc e R1 semplificano l’integrazione di queste funzioni a matrice nelle configurazioni di altoparlanti d&b, dalla configurazione del bridge di rete DS10, alla preparazione di una patch Dante di uscita per il collegamento degli altoparlanti. Inoltre, tutte le funzioni della matrice possono essere controllate tramite OSC.
L-Acoustics L-Isa
Ultima tappa del nostro giro, ma non per importanza, è il sistema L-Isa di L-Acoustics, che troviamo installato nella sala Neri 2.
La tecnologia L-ISA di L’Acoustics, è una rivoluzionaria combinazione di configurazioni di diffusori e missaggio basato su oggetti e algoritmi di elaborazione. Dallo studio al live, L-ISA Immersive Hyperreal Sound offre un nuovo ambiente per la creatività.
L-ISA aumenta notevolmente la definizione dei diffusori, per fornire un campo uditivo naturale e intelligibile che espande il panorama sonoro e rende l’ascolto più realistico, immergendo ulteriormente l’ascoltatore in un suono proveniente da tutte le direzioni, per fornire la sensazione di essere all’interno della musica.
ll missaggio audio tradizionale è l’arte di combinare più ingressi audio, indirizzandoli ai diffusori sinistro e destro; il missaggio basato sugli oggetti aggiunge un livello multidimensionale a quest’arte e consente agli strumenti di essere localizzati, ridimensionati e spostati nella loro posizione effettiva o dove l’immaginazione lo desidera.
All’interno di una configurazione di altoparlanti multi-array, le posizioni distinte e la separazione di ciascun oggetto sono trasmesse in modo naturale affinché l’ascoltatore possa percepire le sottili composizioni nel mix, senza la necessità di operare in modo esasperato per adattare la frequenza o la dinamica ad un livello costante.
L’interfaccia grafica del controller LISA fornisce feedback in tempo reale sull’equilibrio spaziale del mix.
Dato che gli oggetti sonori sono missati su posizioni e non su diffusori o bus, le proprietà di ciascun oggetto sonoro sono indipendenti dal layout specifico del sistema di diffusione. Ciò consente la portabilità da uno spettacolo all’altro poiché la spazializzazione della sorgente esistente può essere resa scalata alla nuova configurazione del sistema audio utilizzato.
Il fonico ha a disposizione cinque parametri per ciascun oggetto sonoro:
- Pan
- Width
- Distance
- Elevation
- Aux Send
Attraverso una gamma di soluzioni di terze parti che concorrono all’ecosistema L-ISA, ciascuno di questi parametri può essere controllato in tempo reale. Dai sistemi di tracciamento all’integrazione del controllo video e dello spettacolo: l’unico limite è l’immaginazione!
L-ISA Processor II è una soluzione hardware per l’elaborazione dell’audio spaziale, che fornisce un missaggio basato su oggetti all’avanguardia e un’acustica virtuale. Può renderizzare fino a 96 oggetti audio su 128 altoparlanti in un layout 2D o 3D, con downmix spaziali specifici per altoparlanti di riempimento, subwoofer o cuffie (binaurale).
Il sistema di audio immersivo L-Isa di L’Acoustics è veramente all’avanguardia della tecnologia, sarà molto interessante approcciare ai segreti che nasconde andando a sbirciare nella Sala Neri 2!
Seguite il programma per non perdere gli appuntamenti di ascolto e non vi preoccupate, sono organizzati in modo da non sovrapporsi tra loro!
Orari delle dimostrazioni
- Yamaha AFC (Sala Neri 1): 12:00-12:30 / 14:00-14:30 / 16:00-16:30
- d&b Audiotechnik Soundscape (Sala Ravezzi): 12:40.13:10 / 14:40-15:10 / 16:40-17:10
- L’Acoustics L-Isa (Sala Neri 2): 13:20-13:50 / 15:20-15:50 / 17:20-17:50
Il biglietto omaggio per i Musicoffili
Per gli iscritti alla nostra community MIR Tech offre un biglietto omaggio per l’ingresso alla fiera!
Ecco come fare:
- Accedi/Registrati all’area riservata visitatore
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Resta in contatto con MIR Tech
Di seguito tutti i link con cui poter rimanere aggiornato sull’edizione 2022 di MIR Tech:
In foto di copertina il palco dei Bon Iver nello YouTube Theater di Los Angeles, attrezzato con L-ISA Hyperreal Sound.
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