Le Revstar sono state messe sul mercato da Yamaha nel 2015, con l’obiettivo di unire in uno strumento musicale due importanti settori del colosso nipponico: la musica e le moto.
Non a caso, il design delle Revstar è stato ispirato direttamente dal reparto motociclistico Yamaha Motor.
Negli ultimi 7 anni queste chitarre hanno conquistato decine di migliaia di musicisti, tra cui alcuni famosi artisti come Matteo Mancuso, Simone Gianlorenzi, Dave Keuning dei The Killers, Jeff Schroeder degli Smashing Pumpkins, il session-man Lewis Allen e molti altri ancora…
Oggi ascoltiamo il suono della punta di diamante della nuova serie inaugurata in questo 2022, ovvero la serie “Professional” (che si affianca alla Standard e alla più accessibile Element), in particolare lo strumento denominato RSP20.
La Revstar “no compromise”
Le chitarre della serie Professional sono la RSP 20 – oggetto del nostro test in finitura in poliuretano satinato Moonlight Blue – la RSP 20X e la RSP 02T.
Tutte sono disponibili in finiture ispirate alle motociclette Café Racer e presentano rinforzi in carbonio nel manico e un corpo dotato di camere tonali per migliorare il timbro, ridurre il peso e garantire un equilibrio ottimale.
La scala dello strumento è 24-3/4″, il legno utilizzato è il mogano sia per il body (con top in acero) che per il manico (set-in). Entrambi hanno dei rinforzi in grafite per il massimo della stabilità.
La tastiera è in palissandro, con raggio di curvatura di 12″ e 22 tasti jumbo.
La RSP20 monta due pickup humbucker di produzione Yamaha denominati VH5b (Alnico V), combinati con un selettore a 5 posizioni, che aggiunge nuove sonorità sui classici suoni intermedi, e il Focus Switch (push-pull sul controllo di tono), una funzione di boost passivo che evoca il timbro dei pickup overwound.
Il ponte è un classico Tune-O-Matic fisso con cordiera stopbar e le meccaniche sono anch’esse marchiate Yamaha, pressofuse.
Da sottolineare che tutte le chitarre di questa serie sono made in Japan.
La chitarra ha uno street price intorno ai 1800 euro.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale Yamaha.
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