Scale… “chi le scende e chi le sale” verrebbe da aggiungere scherzosamente, ma alla fine è un po’ così, magari a differenti velocità e in diversi “edifici” per arrivare ad altrettanto differenti “piani”, ma tutti le usiamo, anche se a volte non ne siamo totalmente consci (il che è assai comune tra i chitarristi, soprattutto gli autodidatti!).
Certo, non è una questione però solo di “scendere e salire“, altrimenti avrebbe poco senso (anzi, nullo), si tratterebbe solo di conoscere le posizioni e andare su e giù per il manico in maniera geometrica e con un fraseggio noiosamente lineare.
Invece, dobbiamo sempre ricordarci che le scale sono nate a seguito di una già sviluppata sensibilità musicale, per mettere su carta dei percorsi, ma questi ultimi devono essere seguiti poi con le nostre scelte, la nostra personalità, la nostra creatività.
Insomma, la nostra capacità di improvvisare e perché no, qualche volta di uscire anche fuori da quelle che sarebbero le regole (croce e delizia del suonare “out”).
Sì, ma quante sono queste scale? E come conoscerle tutte?
Bella domanda, ed è esattamente la stessa che un po’ di tempo fa Donato Begotti e Roberto Fazari della Rock Guitar Academy si sono fatti a proposito degli accordi.
In quel momento, dalla loro caparbietà, conoscenza e professionalità (ed estrema simpatia, diciamolo che non guasta mai!) venne fuori il libro Chords!, ovvero una vera e propria “bibbia degli accordi” da conservare gelosamente e consultare costantemente durante la propria crescita musicale.
Sulla stessa scia, dopo Chords! non poteva che arrivare Scales!, ovvero l’altra metà del cielo, il libro dedicato alle scale musicali ed edito come tutti i metodi di RGA dall’editore Volonté&Co., una delle realtà più attive nel panorama delle pubblicazioni didattiche musicali.
L’obiettivo del libro
Beh, non è un mistero l’obiettivo di questo volume, che come ci dice la nota in quarta di copertina è “tutto ciò che hai sempre voluto sapere sulle scale alla chitarra“.
In pratica, se desideravate avere a disposizione tutte le scale in un solo libro, magari scritto e impaginato in maniera chiara e con a disposizione anche file audio su cui esercitarvi… eccovi servito Scales! su un piatto d’argento.
Il libro è fatto di ben 271 pagine ma attenzione, forse dovremmo parlare di due libri in uno:
- una sezione del manuale è dedicata alla teoria, in cui si parla delle scale e della loro composizione, del loro utilizzo principale, dell’armonizzazione etc. con esercizi e quiz per mettere alla prova la comprensione del testo;
- la seconda parte è invece il prontuario vero e proprio, che offre (udite udite) ben 8.200 diteggiature, in ogni tonalità e in ogni zona della tastiera, organizzate in sistemi CAGED, tre note per corda e diagonali.
Tornando quindi agli obiettivi, da un lato abbiamo il prontuario che è praticamente di utilità infinita, potreste arrivare ad essere musicisti di “terza età” e farne ancora largo uso!
Dall’altro, è chiaro che avere sott’occhio tante scale non basta poi a suonare con un senso logico e musicale, quindi una volta ultimata la lettura e le esercitazioni sarete in grado (se siete dei bravi studenti!) di conoscere gli intervalli, le tonalità e soprattutto il perché usare determinate scale e diteggiature.
Chiaramente non aspettatevi una digressione completa per ogni scala su tutto lo scibile musicale esistente, sarebbe un’operazione inumana sia scrivere qualcosa del genere che, soprattutto, impararla.
Ogni scala viene però contestualizzata e sarete in grado così di aggrapparvi a un capo del vostro “filo di Teseo” per poi percorrere il vostro cammino e le labirintiche esplorazioni musicali in maniera sicuramente più consapevole.
Usiamo i droni!
No fermi, non quelli da pilotare e far volare qua e là, stiamo parlando invece di un sistema molto efficace per studiare le scale sviluppando al contempo il nostro orecchio relativo e la creatività.
Per drone si intende un sottofondo musicale ripetuto per lungo tempo, basato di solito su una o più note (in ogni caso strutture semplici), su cui noi eseguiamo i nostri esercizi/improvvisazioni utilizzando scale e diteggiature relative.
Con Scales! abbiamo a disposizione 6 tipologie di droni, ognuno nelle 12 tonalità, per un totale di 72 tracce da 5 minuti ciascuna (360 minuti di audio).
Grazie a questi droni potrete costantemente prendere confidenza con le scale e cercare magari anche dei vostri fraseggi, allenando sia l’orecchio che la mente e la fantasia.
Tutto l’audio a corredo del libro è scaricabile online dal V-Channel di Volontè&co.
Rispondi alle domande (e non barare!)
Come dicevamo sopra, verrà anche messa alla prova la vostra comprensione e assimilazione dei concetti legati allo studio delle scale, grazie a ben 250 domande che sono state suddivise in esercizi compilatori e quiz.
Chiaramente tutte le risposte sono poste alla fine del libro, ma mi raccomando, non barate come fa qualcuno con i cruciverba, qui non si tratta solo di trovare la risposta giusta, non ci sono premi in palio se non quello della vostra crescita culturale, che può avvenire solo se avete realmente capito ciò che avete letto.
Il nostro giudizio
Dobbiamo dire la verità, è un giudizio piuttosto facile. Non è il primo libro su cui mettiamo occhi e mani sia per quanto riguarda Volonté&Co. sia per RGA.
Quindi, torna come un mantra tutto ciò che abbiamo già detto in passato, visto che parliamo di un editore moderno e dinamico, una scuola per chitarristi tra le migliori della nostra penisola e due autori che oramai hanno alle spalle tantissime pubblicazioni e seguono un preciso filo conduttore nella stesura dei volumi che ha dimostrato successo nei fatti, con migliaia di musicisti che hanno realmente messo a frutto quanto appreso, portando ogni metodo sino in fondo e non accantonandolo da un lato a prendere la polvere perché a un certo punto annoiati o colpiti duramente da una progressione di difficoltà non ben ponderata.
Donato Begotti e Roberto Fazari non sono solo due musicisti con la M maiuscola, non sono solo tra i principali fautori dei migliori metodi d’insegnamento sulla sei corde in Italia (e di mestiere non fanno certo gli youtuber… NdR), ma sono attualmente anche un punto di riferimento per quanto riguarda le pubblicazioni didattiche.
Questi sono i fatti, ora sta a voi decidere se acquistare o meno questo volume, ma onestamente, vista la sua utilità, dubitiamo che un chitarrista di qualunque genere e stile non voglia averne una copia sempre al suo fianco.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale di Volonté&Co.
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