Se anni or sono si trattava di un termine maggiormente di nicchia, negli ultimi 20 anni la parola “fingerstyle” non è più un mistero per nessuno, ovvero quella particolare tecnica, sviluppata soprattutto sulla chitarra acustica, in cui tutte le dita delle nostre mani sono coinvolte a creare arrangiamenti “orchestrali” sulla 6 corde.
Una tecnica che ha molte varianti e stili, che spesso vengono condizionati anche dal genere musicale di riferimento, ma che senza dubbio ha delle regole di base da apprendere per aspirare a diventare bravi come i più grandi, da Tommy Emmanuel ad Andy Mckee e molti altri, o perlomeno avvicinarsi al loro talento il più possibile.
Un manuale scritto da professionisti
Quale strada intraprendere quindi? Da dove iniziare?
Beh, premesso come al solito che andare a lezione da un buon maestro qualificato è sempre di somma importanza, una via parallela ci è ora indicata da un nuovo libro da poco arrivato sugli scaffali dei negozi, un metodo didattico che è un vero e proprio corso di chitarra acustica fingerstyle da zero.
Il manuale, edito dalla sempre prolifica e attenta Volonté&Co., oramai un riferimento della didattica musicale in tutta Europa, è stato concepito in collaborazione con la famosa scuola milanese RGA, fondata dall’altrettanto noto Donato Begotti che è qui anche in veste di co-autore, affiancando il musicista e autore Nicola Pastori.
Quest’ultimo si è diplomato nel 2011, con il massimo dei voti, al corso CCR della Rock Guitar Academy (sotto la guida del maestro Roberto Fazari) e nel 2016 ha ricevuto con altrettanto merito un 110 e lode e menzione d’onore al triennio di chitarra Jazz per la Popular Music presso il Conservatorio di Parma (sotto la guida del maestro Luca Colombo).
Pastori ha lavorato con moltissimi artisti, come ad esempio Tiromancino, Paola Turci, Loredana Berté, e con varie trasmissioni tv di portata nazionale come Amici e X-Factor. Inoltre svolge l’attività di insegnante in Italia e in Svizzera (in RGA è docente per i corsi CCR, RLS e PGA).
Un metodo progressivo e divertente
Una volta chiarito che stiamo parlando di un autore che è un musicista di altissimo livello (e sarebbe superfluo e ridondante ricordare tutti i meriti di Donato Begotti, che da decenni è un punto di riferimento del chitarrismo italiano) passiamo a parlare di questo volume Fingerstyle Guitar Mastery.
Si tratta di un metodo che è stato meticolosamente strutturato in un percorso di studi in grado di portare l’allievo a passare, concretamente, da un livello base a uno di eccellenza.
Questa concretezza si realizza attraverso 11 lezioni progressive, organizzate in 3 diverse sezioni:
- Main Lesson: che hanno come obiettivo il miglioramento del playing in modo progressivo e sotto tutti i punti di vista tecnici
- Super lesson: che consolidano e approfondiscono gli argomenti delle Main Lesson
- Songbook: dove si affrontano brani completi per chitarra fingerstyle e chissò, magari qualcuno potreebbe anche finire nel proprio repertorio personale…
Fingerstyle Guitar Mastery non si concentra quindi su una sola visione specifica della chitarra fingerstyle, ma abbraccia l’intero approccio allo strumento e allo stile.
Viene data attenzione alla tecnica e al modo di rendere ogni passaggio “pulito”, al groove affinché sia anche coinvolgente, alla creatività perché bisogna scoprire tutte le potenzialità nascoste nella chitarra e in noi stessi, alla musicalità per sviluppare il proprio gusto.
E infine, al divertimento perché questo non deve mai mancare in nessuno degli esercizi, sin dalla prima pagina!
Tutte le Main Lesson sono suddivise negli stessi sottocapitoli, grazie ai quali un certo aspetto della didattica viene scomposto in tutte le sue sfaccettature, così che l’apprendimento anche del più complesso dei concetti o delle tecniche sia affrontato in modo più semplice e, come già detto, progressivo.
Questi sottocapitoli sono suddivisi in:
- Tonalità: per approfondire la conoscenza della tastiera
- Travis picking: utilissimo per l’indipendenza del pollice per suonare la linea di basso
- Groove: imparare a suonare con “grinta” aggiungendo anche una percussione
- Let ring: la tecnica applicata alle diteggiature e alle corde a vuoto
- Brano: tutti i concetti precedenti ora vengono inseriti in un vero contesto musicale
Ultima sottosezione molto interessante, infine, è quella denominata “Troubleshooting“, con delle domande tipiche molto precise derivate dalle difficoltà che gli autori hanno riscontrato in anni di insegnamento. A queste domande viene ovviamente suggerita una soluzione pratica, un po’ come un suggerimento per superare un “livello di difficoltà”.
Audio in download
Chiaramente tutto quanto detto finora viene corredato non solo da testi e partiture, ma anche del relativo audio in download, disponibile come sempre sul V-Channel di Voloté&Co. attraverso l’immissione del codice licenza all’interno delle prime pagine del libro.
Sono tante le domande che potrebbero venire in mente a un principiante: si può usare, e come, un thumbpick? Unghie oppure no? E le accordature aperte?
Queste e altre avranno tutte una risposta, ma soprattutto, inizierete da subito a suonare la chitarra fingerstyle, a passi che non sono né piccoli né grandi, ma ben ponderati per potersi tramutare da semplice passo e un vero proprio salto di qualità!
Maggiori informazioni sul sito dell’editore Volonté&Co.
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