Kirk Hammett sostiene che l’era dei pickup attivi potrebbe essere finita, almeno per quanto lo riguarda, affermando addirittura di esserne stato “influenzato negativamente” in passato nelle sue incisioni.
Il chitarrista dei Metallica ha fatto queste dichiarazioni in una recente intervista a Guitarist, in cui gli è stato chiesto del suo recente passaggio alle Les Paul e ai pickup PAF della Gibson, visto il ben noto possesso della famosa Greeny Les Paul, un vero e proprio cimelio storico dal suono ancora travolgente.
Qui sotto lo stesso Hammett parla della sua amata chitarra.
Gran parte delle motivazioni di Hammett dipendono, a parer suo, dall’età dei pickup e dai relativi effetti sul suono.
“I vecchi PAF sono molto più sensibili al tocco e negli ultimi 10 anni ho cercato di capire se i pickup attivi invecchiano bene o meno“, commenta Hammett. “Perché sono un insieme di circuiti, mentre i tradizionali pickup, con solo bobine, magneti e fili, tendono ad invecchiare e cambiare nel tempo. Questo fattore rende davvero unici i pickup PAF“.
Il chitarrista afferma di aver osservato questo tipo di effetto anche con pickup passivi di produzione moderna, dimostrando che non si tratta solo di confrontare i PAF di una ’59 con un moderno modello attivo.
“Ho montato una vecchia coppia di pickup DiMarzio su una chitarra KH [serie S], forse era un LTD“, racconta Hammett. “E sono rimasto stupito da quanto suonasse bene con i miei amplificatori. Ho pensato tra me e me: ‘Forse l’era dei pickup attivi è finita‘”.
Hammett afferma che Hetfield è d’accordo con lui riguardo al suono superiore dei PAF nel lavoro solista, ma lui rimane fedele ai pickup attivi per il suo suono ritmico, che del resto gli attivi contribuiscono a far rimanere denso, compatto e privo di rumori indesiderati.
“James la pensa allo stesso modo, ha la stessa opinione“, afferma Hammett. “Adora i pickup PAF e li ritiene ottimi per il lavoro solista, ma per lui il suono dei pickup attivi EMG è perfetto per il suo suono ritmico e gli piace davvero tanto“.
Hammett riconosce il ruolo che i pickup attivi hanno avuto nella sua carriera, lodando la combinazione di maggiore output e minor rumore che ha alimentato i suoni della sua band. Tuttavia, afferma che già negli anni ’90 ha iniziato a cambiare idea, rendendosi conto che i PAF avevano generato molti dei suoni dei suoi eroi della 6 corde.
“Puoi spingere un pickup PAF; puoi prendere un amplificatore e caricarlo di gain. Il PAF lo sopporterà“, osserva Hammett. “Non puoi fare lo stesso con un pickup attivo ad alta uscita: alzi il gain e ti perdi, diventa rumoroso. Poi scompare la distinzione tonale, la distorsione armonica cambia, non è così sensibile al tocco e puoi nascondere molte delle tue imperfezioni“.
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