Forse neanche Poldo di Braccio di Ferro avrebbe il coraggio di comprarsela, ma tant’è… All’inizio l’idea era nata per scherzo ma si è concretizzata in realtà: stiamo parlando della Kramer Hot Dogger ’84, forse una gioia per il palato, ma per gli occhi un po’ meno…
Ma non vogliamo essere critici e bisogna prendere il tutto con la giusta ironia, quindi per chi ha voglia di essere davvero particolare sul palco ecco un modello che certo non passa inosservato (e starebbe benissimo in foto con il famoso frigorifero Marshall pieno di birre!).
E poi precisiamo una cosa: la stessa Kramer sta giocando moltissimo sull’autoironia mettendo in commercio questa (per fortuna) limited edition, quindi a loro va un deciso plauso in un mondo che forse spesso si prende un po’ troppo sul serio.
L’occasione da cui è scaturito il tutto è il National Hot Dog Day che si celebra il terzo mercoledì di luglio di ogni anno. Nel 2022, durante le festività, Kramer ha condiviso sui social media le immagini di una edizione limitata della sua chitarra in stile ’84, la Baretta Hot Diggity custom, con una finitura color senape e l’illustrazione di un hot dog realizzata dall’artista Ronz World.
Visto il successo ottenuto sui social, è stato deciso di dare vera forma al tutto, purché in edizione limitata.
La Hot Dogger ’84 si ispira alla chitarra elettrica con un singolo pickup sviluppata dalla Kramer con l’indimenticabile Eddie Van Halen nei primi anni ’80, diventata il suo marchio di fabbrica ad esempio in alcuni brani del meraviglioso album 1984.
La chitarra ha un corpo in ontano, un manico in acero (profilo K-Speed SlimTaper “C”) con tastiera a raggio di curvatura 12″, e monta un humbucker Seymour Duncan JB al ponte.
I controlli si limitano a una sola manopola del volume, ma è disponibile una piccola variazione di toni tramite un interruttore coil-tap push/pull proprio all’interno della manopola del volume.
Per quanto riguarda l’hardware, troviamo un ponte Floyd Rose (con tanto di lettere h-o-t-d-o-g) e meccaniche pressofuse. Il tutto è completato da un logo scritto in stile ketchup, che decora la caratteristica paletta “a banana” delle chitarre Kramer. Un dettaglio che completa definitivamente il carattere “ugly” dello strumento.
Questa “incredibile” chitarra è prodotta in soli 75 esemplari, al prezzo di 999 dollari. E, altrettanto incredibilmente, andrà a ruba, credeteci.
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