Innanzitutto, specifichiamo che l’XVive MD1 è un prodotto entry level, la cui costruzione in plastica non ha moltissimo da sottolineare, visto che a bordo ha solo un pulsante e una presa mini-jack. Nella confezione troviamo un piccolo libretto di istruzioni.
In pratica, l’MD1 è un adattatore wireless, e per questo motivo non credo sia necessario avere altro per farlo funzionare, né è necessario package premium, forse solo un una piccola custodia o anche un “sacchettino” sarebbe stato meglio per evitare di perderlo.
Funzionamento e troubleshooting
Per quanto minimale possa essere, non è proprio definibile come plug & play. Infatti, bisogna tenere a mente che questo apparecchio fa parte di una serie prodotta su gestione di WIDI, la quale attraverso la sua applicazione è possibile effettuare alcune operazioni, non senza difficoltà per via del fatto che attualmente sia ancora in beta e fa una certa fatica a essere utilizzata se non in maniera sporadica.
All’inizio l’apparecchio necessita di essere aggiornato, dato che appena uscito dalla scatola l’iPhone 12 in mio possesso non lo riconosceva. Le istruzioni non sono chiarissime e dicono di tenere premuto l’unico pulsante presente, per poter essere messo in modalità “ricezione di aggiornamento firmware”.
Attraverso l’applicazione WIDI, se riconosce un “WIDI updater” vuol dire che ha trovato un dispositivo che può aggiornare, quindi noi clicchiamo su “update firmware” dopo aver selezionato “XVive md1” e procediamo all’update del firmware.
Una volta ultimato, il dispositivo verrà riconosciuto senza problemi.
Premetto che dall’applicazione è possibile creare dei gruppi e decidere il master (ovvero chi invia per primo il segnale) e i vari slave, un uso quindi più complesso di questo piccolo oggetto e sicuramente interessante.
Ma… almeno per adesso questa funzionalità non sembra funzionare benissimo, poichè dopo che ho creato il mio gruppo di dispositivi, l’app non ha effettuato correttamente il recupero delle informazioni di connessione di tutte le periferiche (togliendo le volte in cui si bloccava o crashava senza ritegno alcuno), quindi per adesso facciamo finta che questa possibilità non esista, sperando in miglioramenti futuri dell’app in beta, e concentriamoci sul funzionamento basilare.
L’MD1 invia e riceve informazioni da qualsiasi dispositivo MIDI o dai computer dotati di funzionalità MIDI BLE (Bluetooth Low Energy), ovvero i controller MIDI Bluetooth, gli iPhone, iPad, computer Mac etc.
Oppure, avendo due MD1, possono scambiare informazioni anche due dispositivi non-MIDI. È possibile effettuare il matching tra i due MD1, il che permette una connessione bidirezionale e questo avviene in maniera automatica.
Se non fosse per l’applicazione è per ora abbastanza ostica in termini di user experience, possiamo dire che l’utilizzo è abbastanza immediato, ma andrebbe quantomeno scritto meglio il metodo per effettuare il firmware upgrade, altrimenti un utente meno “smanettone” potrebbe pensare che sia rotto e restituirlo.
Possibili utilizzi
Primo utilizzo creativo, e anche forse il più semplice, è quello di utilizzarlo come sistema per inviare segnali MIDI dalla vostra master keyboard senza utilizzare cavi, così da poter effettivamente sia suonare che scrivere la traccia MIDI delle performance musicali, basta far riconoscere al vostro computer il dispositivo (come un qualunque bluetooth) e dalla DAW usandolo come periferica MIDI.
Possiamo anche controllare il nostro sistema digitale a rack attraverso il suo controller (o un altra pedaliera) senza avere cavi in giro, oppure controllare un sintetizzatore da una master keyboard a distanza.
Un altro caso, è quello di controllare la nostra tastiera da un iPad, aprendo un’istanza di garageband con la simulazione del piano, idea interessante per chi deve fare dei piccoli Lead Synth.
Oppure è possibile controllare i segnali MIDI dalla nostra DAW in modo tale che effettui i cambi di patch della nostra pedaliera mentre scorrono le sequenze del brano.
Considerazioni Finali
L’ho trovato tutto sommato uno strumento che mi ha fatto usare la creatività nel trovare svariati modi di utilizzo, essendo per me una cosa del tutto nuova.
Il costo finale oscilla tra i 45 e i 55 euro, non proprio regalato ma a tutti gli effetti uno dei più economici che si possono trovare.
XVive è un marchio distribuito in Italia da Mogar Music.
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