Il corso Groove Masterclass a cura di Marco Galiero è un viaggio approfondito nel mondo del groove, progettato per migliorare il senso del ritmo e la fluidità di esecuzione di ogni musicista.
Attraverso una serie di lezioni strutturate, Marco guida gli studenti a sviluppare una comprensione profonda delle suddivisioni ritmiche e della poliritmia, elementi essenziali per padroneggiare generi musicali come funk, swing, blues, musica latina e molti altri.
Cosa ti aspetta nel corso
Il corso inizia con l’introduzione al concetto di groove, esplorando la sua importanza e le tecniche per svilupparlo tramite esercizi pratici con mani e piedi.
Successivamente, Marco si concentra sulle suddivisioni ritmiche, insegnando a contare ottavi, terzine e sedicesimi con l’ausilio del metronomo. Questi esercizi non solo migliorano la precisione ritmica, ma aiutano anche a comprendere come applicare queste suddivisioni a vari strumenti musicali.
Un aspetto chiave del corso è l’apprendimento degli accenti e dei colpi specifici nelle suddivisioni ritmiche, essenziali per creare un groove fluido e preciso. Marco dimostra come applicare questi concetti su basso, pianoforte e chitarra, mantenendo sempre il focus sulla coordinazione e l’indipendenza delle mani.
La lettura ritmica è un altro pilastro del corso. Marco introduce tecniche per leggere le suddivisioni e le pause, utilizzando il metronomo per migliorare la sincronia e la fluidità del ritmo. L’importanza di leggere correttamente le crome terzinate è enfatizzata per ottenere il giusto feeling, soprattutto nei generi shuffle e swing.
Il corso esplora anche la musica latina, in particolare il samba e la bossa nova, e le loro influenze sul funk. Gli studenti imparano le figurazioni ritmiche specifiche di questi generi, inclusi suoni corti e lunghi e la clave. Questa comprensione ritmica è fondamentale per eseguire correttamente questi stili musicali.
Un’attenzione particolare è dedicata alla pronuncia ritmica e agli accenti corretti, indispensabili per eseguire il groove in modo autentico e preciso.
Marco introduce anche la poliritmia e il “tre su due”, con esercizi pratici per comprendere e applicare questa figurazione ritmica, mostrando la loro importanza nella musica africana e la loro influenza su generi come lo shuffle e lo swing.
Il corso di Marco Galiero è un’esperienza completa che fornisce agli studenti gli strumenti necessari per migliorare il loro senso del ritmo e la loro abilità nel creare groove complessi e coinvolgenti. Con una combinazione di teoria e pratica, Marco offre una guida esaustiva per diventare musicisti più versatili e ritmicamente consapevoli.
Come sempre, oltre alle video lezioni in 4k e audio HD, troverete un dettagliato booklet con tutte le trascrizioni degli esercizi proposti nel corso.
Chi è Marco Galiero
Marco Galiero inizia nel 1990 lo studio del pianoforte e della chitarra. Dal 1996 al 2000 studia basso elettrico con un insegnante privato, gettando le basi per la sua futura carriera musicale.
Nel 2003 partecipa a un workshop tenuto da John Patitucci presso il “Saint Louis College of Music” di Roma. Tra il 2002 e il 2004 approfondisce lo studio del basso elettrico con il Maestro Gianfranco Gullotto, sempre presso il Saint Louis. Nel 2005 segue un corso di formazione tenuto da Dario Deidda al Conservatorio di Napoli.
Dal 2004 al 2008 studia armonia e tecnica di improvvisazione con il Maestro Valerio Silvestro presso la “Mad School” di Napoli. Tra marzo 2007 e giugno 2008 frequenta un corso di formazione in “Psicologia dell’Apprendimento” con il Dr. Valerio Salzano.
Nel 2008 si diploma in “Jazz e performance” presso la “Civica Scuola di Musica” di Capannori, ottenendo il massimo dei voti.
Nel 2009 studia chitarra jazz per tre anni al conservatorio “G. Puccini” di La Spezia.
Dal 2000, Marco ha partecipato attivamente a numerosi festival musicali, sia in Italia che all’estero. Ha fatto parte di vari tour, tra cui il Conad tour con l’orchestra di Peppe Vessicchio, e ha partecipato a festival prestigiosi.
Ha collaborato dal vivo e/o in studio con numerosi artisti italiani e internazionali, tra cui Frank Gambale, Robben Ford, Mike Stern, Andy Timmons, Paul Gilbert, Alain Caron, Carl Verheyen, Guthrie Govan, e moltissimi altri.
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