Il Bologna Jazz Festival 2024 si prepara ad accogliere una delle figure più iconiche della scena jazz mondiale: Pat Metheny.
Il chitarrista statunitense si esibirà il 3 novembre in un concerto che fa parte del suo tour “Dream Box / Moon Dial”.
Il nuovo tour oltre a portare sul palco e agli spettatori la musica dell’album Dream Box (2023), che esplora atmosfere intime e introspettive, avrà come protagonista quella del disco Moon Dial (2024), un lavoro per sola chitarra senza sovraincisioni, realizzato utilizzando una chitarra baritona. Questo disco, peraltro, è stato concepito, registrato e pubblicato proprio mentre il chitarrista era nel bel mezzo di un tour.
L’evento si inserisce in un cartellone che comprende oltre 50 concerti dal 21 ottobre al 17 novembre, offrendo un viaggio attraverso le molteplici anime del jazz moderno, con artisti come Mulatu Astatke, Christian McBride, Cécile McLorin Salvant, Jonathan Kreisberg e moltissimi altri.
La performance di Metheny si terrà al Teatro Duse, una delle principali location della manifestazione, insieme ad altri teatri e jazz club che costellano Bologna e dintorni, come il Bravo Caffè e il Locomotiv Club.
Questa edizione del festival non è solo un tributo al jazz contemporaneo, ma anche alla memoria di Jimmy Villotti, celebre chitarrista bolognese scomparso di recente, a cui è dedicata una borsa di studio per giovani talenti.
Il festival manterrà fede alla sua tradizione di alta qualità musicale, ma con una nuova attenzione anche al coinvolgimento visivo, grazie ai manifesti dell’artista José Muñoz, che con la sua arte ha creato un potente messaggio di pace.
Pat Metheny è un chitarrista da record: i suoi oltre 50 dischi da leader hanno collezionato 39 nomination e 20 vittorie ai Grammy Award.
Con l’arrivo di Pat Metheny sul palco bolognese, il festival rafforza ulteriormente il suo status di evento imprescindibile per gli appassionati del jazz.
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