Accanto alla versione da 30 watt del Bassbreaker Fender presenta il piccolo 62 Princeton con il suo caratteristico tremolo e anche Mustang LT25 a base modeling.
Proseguendo il discorso iniziato con il Bassbreaker 15, lo storico marchio americano amplia la serie inaugurata come evoluzione naturale del classico suono Bassman con il combo Bassbreaker 30R che ne mantiene il carattere grintoso ampliando le potenzialità.
In questa versione il Bassbreaker raddoppia la potenza con 4 valvole EL84 e offre la versatilità di una struttura a due canali con possibilità di inserire un boost sul secondo (da footswitch) per raggiungere livelli hi-gain.
Lo speaker rimane il Celestion V-Type 12″ 8-ohm.
È invece l’ennesimo omaggio ai capolavori dell’epoca d’oro il nuovo ’62 Princeton Chris Stapleton Edition, battezzato in omaggio a uno dei protagonisti moderni della country music. Il modello è uno dei classici brown-face dei primi anni sessanta ed è un combo handwired da 12 watt che sfrutta il carattere di una coppia di 6V6 nel finale e di una 5Y3 rettificatrice.
In una struttura mono-canale dotata dei soli controlli di Volume e Tono, la caratteristica più importante è la presenza di un bel tremolo di taglio vintage con il suo footswitch. Le componenti sono tutte di alto livello: speaker Eminence® 12″ Special Design “CS”, trasformatori Schumacher, condensatori Fender Vintage “Blue”.
Fender paga il dovuto anche alla tecnologia digitale con Mustang LT25, modeling amp dotato di un bel display LCD e di manopola rotativa per scegliere comodamente fra i 20 diversi modelli di suono relativi ai più famosi amplificatori e i vari effetti. Ottimo per studenti e per i chitarristi meno sofisticati con 25 watt d potenza e un singolo cono da 8″.
Maggiori informazioni su fender.com.
Aggiungi Commento