Dalla terra del Sol Levante arriva una coppia di amplificatori per chitarra che, a quanto afferma il suo produttore Boss, dovrebbe creare un ulteriore punto d’incontro tra il mondo analogico e quello digitale.
Dopo la serie Katana, Boss presenta questi due nuovi Nextone, modello Stage e modello Artist, rispettivamente da 40 e 80 watt, che utilizzano la tecnologia Tube Logic, la quale si evolve ulteriormente implementando l’accesso a funzioni di personalizzazione dei suoni ancora più approfondite.
Oggetto di utilizzo da parte di chitarristi in tutto il mondo, l’approccio progettuale di Tube Logic offre una risposta molto vicina a quella del sistema valvolare simulato, riproducendo i complessi comportamenti sonori degli amplificatori anche a livello di interazione con il tocco del chitarrista.
Questo processo offre anche vantaggi preziosi ai musicisti odierni, tra cui maggiore affidabilità, peso ridotto e funzionamento praticamente senza manutenzione periodica.
Quattro sono le emulazioni dei circuiti di amplificazione analogici di Classe AB, selezionabili dal pannello con l’indicazione del tipo di valvole finali corrispondenti: 6V6, 6L6, EL84 e EL34.
Gli amplificatori Nextone presentano un’impostazione a due canali (clean e lead) con possibilità di scegliere due modalità di funzionamento (standard e custom), più un equalizzatore a tre bande condiviso e il controllo di presence.
Gli switch Boost e Tone sono a portata di mano, consentendo di aggiungere una buona dose di gain e di “sparkle” in più, se necessario.
In più, abbiamo a disposizione gli effetti di delay, tremolo e riverbero incorporati, insieme a un loop per collegare effetti esterni
Sul pannello posteriore sono presenti le uscite di linea, USB (utilizzabile anche per il re-amping), quelle per le cuffie e/o rec out con tre impostazioni Air Feel di cabinet microfonato selezionabili dal Nextone Editor.
Tramite un’interfaccia user friendly, infatti, Nextone Editor (sia per Mac che per Windows) offre strumenti avanzati per la modifica e la strutturazione del suono in modo che si adatti perfettamente alle necessità del musicista e al resto delle sue strumentazioni, siano essi pedali oppure rack.
Si può impostare il tone stack di un canale su un sound di stile americano o britannico, scolpendo il il timbro generale con una EQ molto incisiva, e si può persino modificare la risposta del finale di potenza regolando bias e altri parametri molto difficili da modificare manualmente su un vero amplificatore a valvole senza una delicata operazione “a cuore aperto”.
L’interruttore Tone può essere assegnato a due diverse tipologie di funzionamento e il Boost può essere impostato per avere caratteri sonori diversi o anche essere assegnato per comandare un compressore; sono messe a disposizione, inoltre, 99 diverse configurazioni utente, con possibilità di personalizzare le scene per ogni necessità.
Gli amplificatori Nextone sono già disponibili nei negozi. Per maggiori informazioni consultate il sito ufficiale italiano di Boss.
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