Modello con armrest della serie Artist, la Alvarez AG60CEAR è una chitarra acustica intrigante capace di esprimere il massimo a un prezzo minimo.
Abbiamo già parlato della qualità di questa serie Alvarez, soprattutto in rapporto al prezzo, e la chitarra del test è una di quelle introdotte di recente con la variante del cosiddetto armrest, elemento di indubbio comfort per il braccio destro del musicista e motivo di orgoglio per i costruttori.
La AG60CEAR è ancora una volta un’acustica a spalla mancante di taglia Grand Auditorium, un classico contemporaneo qui in versione con cassa in mogano.
Il top – come in tutti i modelli della serie Artist – è in legno massello, per l’occasione abete sitka selezionato.
Altra caratteristica da notare, al di là della liuteria, è la presenza di amplificazione professionale LR Baggs, uno dei due-tre marchi al top del settore. Il trasduttore Element nel ponte è studiato per captare direttamente le vibrazioni della tavola armonica, servito dal preamplificatore Stage Pro con eq a 3 bande, notch filter, tuner e inversione di fase.
Coerentemente con la filosofia Alvarez la chitarra è realizzata con grande cura in ogni dettaglio, valorizzando il tutto con un ottimo compromesso della verniciatura 50/50 satinato/lucido. Bella la marezzatura della tastiera in pau ferro, legno che rappresenta una scelta sempre più frequente nell’epoca delle regole restrittive sull’uso del palissandro, cui si avvicina molto come caratteristiche.
La smussatura dell’armrest è realizzata con un inserto di legno più scuro, che lo mette bene in evidenza fra mogano e abete.
Anche il ponte è in pau ferro, a livelli differenziati come da brevetto Alvarez per ottenere il massimo dall’angolazione delle corde.
Come al solito, con l’impavido Alberto Lombardi ci siamo divisi il compito di strapazzare la chitarra a dovere e la prima impressione è stata quella di un suono più grosso di quanto ci si poteva aspettare.
I bassi sono bene in evidenza alla minima sollecitazione, ben chiari su una base frizzante, definita, che prende il meglio del mogano senza far rimpiangere troppo allestimenti diversi.
Ottima la risposta allo strumming, ma la AG60 è comoda e ben disposta anche per il fingerpicking. Si presenta con un look elegante ma non si tira indietro quando è il momento di andar giù decisi con una ritmica a prova di rocker.
Ancora una volta siamo rimasti colpiti dal sapiente incontro tra qualità del suono, comodità e accuratezza nella realizzazione dello strumento.
E ci siamo divertiti a suonarla. Check the video!
Maggiori informazioni dal distributore italiano Backline.
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