All’inizio di quest’anno l’immenso pianista, tastierista e compositore Chick Corea ha scelto il mixer modulare Arthur configurato secondo le sue esigenze specifiche per poter gestire direttamente il proprio suono sul palco per il tour mondiale 2017 con diverse formazioni negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone, in Italia solo due date in duo con il suonatore di banjo Béla Fleck.
Per parlare della lunga e importante carriera musicale di Chick Corea, costellata da ben 22 Grammy, non basterebbero una decina di articoli, quindi vi invito a visitare il suo sito ricco di informazioni biografiche, sulla discografia, blog e podcast ma anche di un’interessante sezione “for Musicians” che troverete molto interessante!
Il connubio fra Schertler e Chick non è recente infatti per anni ha amplificato il suono del suo pianoforte usando il buon vecchio DYN GP, modello con due pick-up messo a punto seguendo le richieste del suo fonico live da sempre, Bernie Kirsch col quale ebbi il piacere di parlare dopo il concerto del duo Corea-Bollani dell’11 luglio 2009 a Ravello (qui sotto un piccolo estratto durante le prove), e ora lo ha sostituito con il modello DYN P P48.
Tornando al set-up personalizzato per Chick del mixer totalmente modulare Arthur, include il nuovo modulo Sub Group attraverso il quale i canali del piano e di tutte le sue tastiere sono indirizzati al mixer di palco. Altri sette canali sono utilizzati per gli ingressi degli altri strumenti della band e indirizzati per consentire a Chick di crearsi un monitoring personalizzato in ogni situazione.
Dopo aver preso confidenza nel condividere il palcoscenico con Arthur, Corea ha commentato: “This beautiful Schertler mixer makes my keyboards and piano sound rich and warm – the way I like it. The channels are modular so I can configure the mixer to any size depending on which band I’m playing with. The controls and the layout are completely aesthetic and easy to control. It’s a work of art!“
Ciò non mi stupisce ma conferma le mie scelte perché già l’anno scorso avevo usato il primo prototipo di Arthur uscito dalla Schertler per cinque concerti con formazioni jazz durante i quali ho apprezzato non solo la grande qualità dei preamplificatori in classe A e i 30dB di headroom ma anche l’ergonomia e la luminosità dei grandi tasti che mi hanno consentito di lavorare sul mixer con due mani senza dover usare Mag-lite, altre torce o la luce del mio cellulare!
Noto con piacere che Arthur è stato scelto anche da molti altri professionisti quali Ana Vidovic anche per la sua esibizione a Roma Expo Guitars o da Morris Hayes per il concerto durante il Paisley Park Celebration 2017, celebrato per onorare la vita e l’eredità di Prince nel primo anniversario della sua morte, con due mixer separati per tastiere e per il FoH ma anche a Panama dove il fonico Giulio Jimenez ha usato Arthur per il concerto del chitarrista flamenco Juanito Pascual e del percussionista Tupac Mantilla a Centro Mamoni ai margini della giungla panamense… apprezzando anche lui la genialità dell’illuminazione dei canali.
In Italia Arthur sta viaggiando con due dimostratori di ottimo livello artistico quali Dario Fornara che usa anche l’amplificazione TIM e il compattissimo amplificatore Giulia Y oltre il grande David De Luxe, il preamplificatore Yellow Blender e il pick-up M-AG6, e Nazzareno Zacconi che usa anche il sistema di amplificazione TOM, l’amplificatore JAM, il preamplificatore Yellow Blender e il pick-up M-AG6 con il microfono S-MIC.
Per quanti non possano partecipare alle loro dimostrazioni o vogliano provare Arthur in condizione studio è sempre possibile farlo presso Schertler Boutique.
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