Un solo pedale Elektron, otto distorsioni analogiche

Non vi è traccia di modelli digitali nell'Analog Drive, ma solo circuiti analogici in grado di fornire otto diversi tipi di distorsione, dal Clean Boost a High Gain, con EQ altrettanto analogica e la possibilità di memorizzare i propri user preset o di controllare il tutto via MIDI. Il video-test è di Massimo Varini

Non vi è traccia di modelli digitali nell’Analog Drive, ma solo circuiti analogici in grado di fornire otto diversi tipi di distorsione, dal Clean Boost a High Gain, con EQ altrettanto analogica e la possibilità di memorizzare i propri user preset o di controllare il tutto via MIDI. Il video-test è di Massimo Varini, che di pedali ne sa qualcosa.

Elektron Analog Drive è l’ideale per i chitarristi più creativi ed esigenti, per chi ha bisogno di un buon numero di colori senza alterare troppo la base naturale del proprio suono.
Controllando la banda dei medi con un pedale d’espressione consente anche di ricreare effetti di tipo wah.

I parametri di Analog Drive sono tutti controllabili via MIDI, e include la possibilità di inviare messaggi di cambio programma.

Un solo pedale Elektron, otto distorsioni analogiche

8 circuiti analogici

Clean Boost – Boost regolabile da 0 a 20 dB che opera ad elevato voltaggio consentendo un’ampia headroom.
Mid Drive – Può essere paragonato al suono di un noto “pedale verde”. E per ottenere bassi più profondi è sufficiente aumentarne la quantità con l’EQ.
Dirty Drive – Distorsione “sporca”. Con basso guadagno si ottiene un effetto simile al gate, mentre con un gain elevato il risultato è un suono fuzzy old school.
Big Dist – Aggiunge molta distorsione lasciando i bassi inalterati. L’effetto è simile a uno stack Marshall spinto al massimo, con elevata distorsione nello stadio di potenza.
Focused Dist – Distorsione fortemente focalizzata sui medio-alti. Una rivisitazione del mitico pedale del centauro, ma con una flessibilità maggiore.
Harmonic Fuzz – Morbido octave-fuzz basato su un pedale ormai fuori produzione.
High Gain – Sonorità pulite e alto guadagno. Garantisce una percezione nitida delle singole corde e un elevato sustain.
Thick Gain – Aggiunge più guadagno della maggior parte dei preamp. Particolarmente definito e crispy con palm muting sui bassi e un ritocco all’EQ per aumentare gli alti.