Dei Calibro 35 ultimamente si parla molto, soprattutto dopo la comparsata in sample all’interno dell’attesissimo “Compton” di Dr.Dre, ma la band milanese ha sicuramente molto più da dire di ciò che un semplice campionamento, per quanto illustre, può fare; un Ep, una raccolta e quattro album all’attivo, svariati progetti fra colonne sonore e sigle a vederli coinvolti ed un nuovo album d’inediti pronto a debuttare il prossimo 6 novembre 2015.Traditori di Tutti era caratterizzato da un artwork di copertina su cui capeggiava un’impronta digitale con sfondo rosso dall’appeal decisamente thriller-oriented, c’era poi Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale, con la semplicissima ma altrettanto emblematica cover dal testo bianco su sfondo nero, ed ancora lo stile modern-western misto a Diabolik di Ritornano quelli di… Calibro 35, ed infine il mood poliziesco anni ’60-’70 della cover per l’omonimo debutto Calibro 35.I nostri ci hanno abituato ad una vena artistica con pochi pari per quanto riguarda le copertine dei loro album, sempre accompagnata da prodotti musicali d’equivalente bontà, ed il nuovo S.P.A.C.E. non è certo da meno nell’accendere curiosità ed interesse.Dopo quattro dischi in studio dedicati a investigare le sonorità legate alle atmosfere noir, questa volta i nostri ci portano nello Spazio profondo, S.P.A.C.E. è infatti una virata della band verso sonorità più prog-psych, che strizzano l’occhio anche al mondo delle colonne sonore SciFi. Un album in cui la sperimentazione su synth è stata una chiave realizzativa importante, così come lo è stato il luogo prescelto per la registrazione del disco.S.P.A.C.E. è stato registrato in uno dei più belli e celebri studi vintage del mondo, ovvero quel Toe Rag di Londra in cui molti album sono nati e scaturiti. Lavorando su nastro analogico con solo 8 tracce a disposizione il disco è stato realizzato esattamente come si sarebbe fatto svariati anni fa: tutti i musicisti nella stessa stanza con strumenti e amplificatori, senza cuffie, con il suono che riempie l’aria e diventa elemento fondamentale delle registrazioni.S.P.A.C.E. sembra quindi avere le carte in regola per essere un nuovo stupendo prodotto firmato Calibro 35, in attesa di poterlo ascoltare nella sua interezza non possiamo che gustarci il teaser d’anteprima. Di seguito riportiamo la splendida copertina e la tracklist dell’album. Ringrazio Rossana Savino dell’ufficio stampa Pitbellula per la cortese comunicazione.Tracklist:
– SIDE A
74 Days After Landing
S.P.A.C.E.
Bandits on Mars
Brain Trap
Ungwana Bay Launch Complex
An Asteroid Called Death
Thrust Force
– SIDE B
A Future We Never Lived
Universe of 10 Dimensions
Across 111th Sun
Something Happened on Planet Earth
Violent Venus
Neptune
Serenade for a satellite
Lineup:
Massimo Martellotta, Guitars and Keyboards
Enrico Gabrielli, Keyboards, Flute, Bass Clarinet, Vocals
Luca Cavina, Bass Guitar
Fabio Rondanini, Drums and Percussions
Paolo Raineri, Trumpet
Francesco Bucci, Trombone
Domenico Mamone, Saxophone
Marco Santoro, Bassoon on “Universe of 10 Dimensions”
OoopopoiooO (Vincenzo Vasi e Valeria Sturba), vocals on “An Asteroid Called Death”
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