Quando la buona musica incontra un serio impegno per il rispetto di un codice etico e per la salvaguardia dell’ambiente, è sempre un piacere darne notizia sui nostri canali: tra il 26 ed il 28 giugno, infatti, va in scena il Jazzit Fest, una kermesse che vedrà protagonisti tanti grandi talenti del Jazz, soprattutto italiani, all’interno di un piccolo ed affascinante borgo medievale umbro, Collescipoli (TR).
La manifestazione, prodotta dalle piattaforme editoriali Jazzit e Il Turismo Culturale, nasce, per citare le loro stesse parole, “come occasione di incontro e confronto tra musicisti jazz, addetti ai lavori, la redazione e i lettori di Jazzit; è quindi un momento di aggregazione e di io collettivo per superare la frammentazione della comunità jazzistica nazionale, che spesso non riesce a comunicare e fare rete“.Fin dalla sua prima edizione del 2013, il Jazzit Fest si è impegnato nel rispettare una Carta dei Valori e Codice Etico, in cui vengono elencati dieci punti fondamentali:
Proprio per questo impegno, il festival ha meritato il patrocinio onorario della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, una good practice europea dal titolo “Jazzit Fest: Culture Shapes The Smart City” a firma della European Regional Development Fund e la buona pratica della cultura #laculturachevince.
Il programma concerti prevede una moltitudine di grandi musicisti, italiani ed internazionali, coinvolti in ben 63 concerti ufficiali più decine di cosiddetti house concert ed happening sonori; in questi ultimi addirittura 450 musicisti di varia estrazione vivranno una tre giorni di esperienza creativa di grande valore!
Tutti i concerti sono a ingresso libero a donazione spontanea.
Jazzit si pone come “Residenza creativa”, nel coinvolgere ciascun musicista a “scrivere, arrangiare, produrre, provare, suonare e registrare musica con altri colleghi contando sull’ospitalità offerta da Jazzit e sull’accoglienza dei cittadini di Collescipoli, che apriranno le loro abitazioni per allestire sale prove, studi di registrazione, palchi ma anche ambienti creativi in cui dar vita a photoshooting, videoclip e conferenze“.
Tutto ciò che sarà generato durante questa collaborazione creativa, sarà di pubblico dominio, royalty-free, o verrà concesso dall’autore alla Jazzit Records e alla Jazzit Tv per scopi non commerciali.
Ci sarebbe molto altro di cui parlare, ad esempio a proposito della Jazzit Academy, che nasce come momento di riflessione e incontro con alcuni tra i più importanti protagonisti della musica e della cultura italiana e internazionale, oppure in merito al Jazz Expo, luogo di incontro tra produttori discografici, promoter, direttori artistici, fonici, creativi, fotografi, blogger, formatori e produttori di strumenti musicali.
Per ogni altra informazione vi rimandiamo direttamente al sito ufficiale del Jazzit Fest.
Se volete seguire il festival attraverso delle bellissime foto vi consigliamo di restare collegati sia alla pagina Facebook che al canale Instagram della fotografa professionista Soukizy, che sarà presente all’evento e pubblicherà le anteprime fotografiche attraverso i suoi social network.
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