Ottobre è ormai vicino, e questo significa che anche il nuovo album dei Pink Floyd è alle porte, ahimè no; malgrado l’attesa inizi a farsi sempre più pressante, la band ha deciso di rimandare l’uscita, prevista per ottobre, al 10 novembre prossimo. Toccherà aspettare ancora un po’ per quello che sarà sicuramente il disco più discusso, ascoltato e chiacchierato dell’intero 2014.
In questi giorni gli artefici tornano sono tornati a parlare, sia Gilmour che Mason hanno infatti rilasciato alla stampa alcune dichiarazioni in merito al materiale in arrivo, ma hanno soprattutto hanno presentato quella che sarà la cover definitiva dell’album.«The Endless River nasce dalle sessioni musicali per Division Bell nel 1993. Abbiamo ascoltato oltre 20 ore di musica suonata da noi tre e abbiamo selezionato ciò su cui volevamo lavorare per questo nuovo album. Nel corso dell’ultimo anno abbiamo aggiunto delle parti nuove, ri-registrato delle altre e reso attuale la vecchia tecnologia di studio di allora, in modo da avere un nuovo album dei Pink Floyd da 21° secolo. Rick se ne è andato e con lui anche la possibilità per sempre di rifare quei brani, quindi ci è sembrato giusto rendere disponibili, come parte del nostro catalogo, queste versioni rivisitate e rilavorate» (David Gilmour).«The Endless River è un tributo a Rick, un modo per riconoscergli che ciò che faceva e come suonava era proprio il cuore del suono dei Pink Floyd. Riascoltando quelle vecchie registrazioni mi ha riportato alla mente quanto fosse speciale il suo modo di suonare» (Nick Mason).Grande novità di questa settimana è però, come si è detto, la cover dell’album, presentata proprio ieri dalla band tramite il sito web ufficiale insieme ad una possibile tracklist. L’immagine di un uomo intento a rema su un “fiume” di nuvole è stata creata da Ahmed Emad Eldin, artista egiziano di 18 anni, successivamente ricreata da Stylorouge, agenzia di design inglese premiata con numerosi riconoscimenti. Certo il compito della nuova cover non è dei più semplici, le storiche cover realizzate da Storm Thorgerson torneranno subito a metro di paragone nella mente dei tanti fan.
Nell’attesa di altre novità non possiamo che sperare nella miglior riuscita possibile di “The Endless River“.Tracklist:
Things Left Unsaid
It’s What We Do
Ebb and Flow
Sum
Skins
Unsung
Anisina
The Lost Art of Conversation
On Noodle Street
Night Light
Allons-y (1)
Autumn ’68
Allons-y (2)
Talkin’ Hawkin
Calling
Eyes to Pearls
Surfacing
Louder Than Words
Aggiungi Commento