Mesi di problematiche contrattazioni con le etichette indipendenti che ormai da diverso tempo ostacolavano la riuscita del nuovo grande progetto firmato Google, ma finalmente nei giorni scorsi YouTube (divisione del colossi di Mountain View) ha raggiunto un accordo per la retribuzione dei diritti con tutti i propri partner discografici. Si chiama quindi YouTube Music Key il nuovo servizio a pagamento di Google che offre musica in streaming in formato video o solo audio, ma soprattutto senza pubblicità. Il servizio ha aperto lunedì in fase beta, inizialmente disponibile in sette paesi europei (Italia, Spagna, Gran Bretagna, Irlanda, Finlandia, Stati Uniti,Portogallo), è utilizzabile al momento solo su invito e per i primi sei mesi sarà completamente gratuito. Al termine del sesto mese scatterà l’iniziale offerta di 7,99 euro mensili, per arrivare a pieno regime a 9,99 euro in linea con quanto richiesto per l’abbonamento premium di Spotify. Music Key di YouTube è il più avanzato servizio musicale esistente, tramite il sistema Content Id riconosce i brani dei video e conseguentemente permette alle case discografiche di guadagnare sui clic o chiederne la rimozione, un deciso passo verso una legalizzazione del servizio e verso una salvaguardia più concreta della proprietà artistica dei contenuti. Spotify, il rivale più importante in questa corsa al miglior veicolo per la fruizione musicale in streaming, conta ad oggi circa 50 milioni di utenti attivi, solo il 5% dei visitatori mensili su cui può far leva YouTube, dei 50 milioni di utenti i paganti sono 12,5 milioni, poco più dell’1% del pubblico regolare di Youtube. Con cifre di visualizzazioni mensili da capogiro YouTube da lunedì è la più importante fonte di musica legale online, un deciso colpo al fianco di Spotify (come anche di Deezer). Indubbiamente il successo riscosso fino ad oggi è stato garantito in larga parte dalla gratuità del servizio, ma se YouTube sarà in grado di convertire una piccola frazione dei suoi visitatori nel servizio a pagamento, Music Key potrebbe crescere molto velocemente e recuperare in breve tempo il terreno perso fino ad ora.Contemporaneamente al lancio del nuovo servizio, Youtube ha presentato, nella sua app e sul sito Youtube.com, anche una nuova homepage dedicata alla musica (prima per Android e prossimamente per iOS e WP). Il restyling permette di realizzare playlist con musica consigliata in base alle scelte dell’utente, nuove raccolte realizzate in base al possibile umore, informazioni sugli artisti oltre a remix e cover degli utenti.
Google lancia YouTube Music Key
Mesi di problematiche contrattazioni con le etichette indipendenti che ormai da diverso tempo ostacolavano la riuscita del nuovo grande progetto firmato Google, ma finalmente nei giorni scorsi YouTube (divisione del colossi di Mountain View) ha raggiunto un accordo per la retribuzione dei diritti con tutti i propri par
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