Passiamo ora ad analizzare nel dettaglio tutte le varie famiglie di accordi, andato più in profondità per quel che riguarda la struttura armonica e magari per sfatare qualche luogo comune.1) L’accordo maggiore e minore L’accordo maggiore e’ composto dal primo, terzo e quinto grado della scala, l’accordo minore dal primo, terzo grado minore e quinto della scala. C = C-E-G; Cm = C-Eb-G2) L’accordo “sospeso”L’accordo sospeso e’ composto in teoria dal primo e quinto grado della scala: l’omissione del terzo grado ne crea la “sospensione” modale: cioe’ non si capisce se l’accordo e’ maggiore o minore.
Tende a trasformarsi nell’accordo completo (maggiore o minore, a seconda della tonalita’ che precedeva o alla quale si vuole passare), ma non lo fa obbligatoriamente.
Lo si puo’ indicare con varie sigle: sus, sus2, sus4, omit3, no3rd, 5, 2, 4.
Vediamole una per una.3) L’accordo sospeso: le sigle sus, sus2 e sus4La sigla sus sarebbe la piu’ giusta, indicando che il terzo grado della scala viene “sospeso” (e quindi che sotto sotto… c’e’: suggerisce appunto la risoluzione!), se non fosse ormai quasi sempre identificata con la sigla sus4 (v.oltre.) Es. Csus = C-G (in teoria).
La sigla sus2 indica che “al posto” del terzo grado si mette il secondo.
Da non confondere con le sigle add2 o add9 (v.oltre) Es. Csus2 = C-D-G
La sigla sus4 indica che “al posto” del terzo grado si mette il quarto. Da non confondere con le sigle add4 o add11 (v.oltre) Es. Csus4 = C-F-G
Come si e’ detto, comunemente sus significa sus4.4) L’accordo sospeso: le sigle omit3 e no3rd (e omit5 e no5th)Le sigle omit3 e no3rd sarebbero anch’esse univocamente indicanti la semplice assenza del terzo grado, se non fosse che non si trovano quasi mai da sole, ma quasi sempre in connessione con altre sigle (tipo C7/6omit3 o C7/6 no3rd).
Si usano soprattutto nel campo della musica jazz.
Esistono anche gli accordi corrispondenti in cui ad essere omesso non e’ il terzo grado, ma il quinto.
Cosi’ C7/6no3rd = C-G-A-Bb, eventualmente rivoltato per non far suonare troppo vicini G, A e Bb; C7/6omit5 = C-E-A-Bb.
Omit5 e no5th si trovano meno frequentemente di omit3rd e no3rd per il semplice fatto che il quinto grado in un accordo non ha funzione modale: se si omette il terzo grado, non si capisce se l’accordo e’ maggiore o minore; se si omette il quinto… chissenefrega :-)))
Ne deriva che chi omette il quinto, spesso perché’ non ha abbastanza dita per fare suonare tutti i gradi richiesti dall’accordo o prece’ *sulla chitarra* non trova una posizione che contempli tutte quelle note, non sente la necessita’ di indicarlo al lettore.
In effetti queste sigle sono piu’ pensate per chi suona il piano che non per i chitarristi.5) La sigla 5La sigla 5 e’ usata soprattutto nella musica rock, punk, heavy metal, ecc. ed e’ un interessante caso di figura retorica, in cui per indicare che manca qualcosa… si indica ancora di piu’ che c’e’ qualcos’altro!
Il suo significato e’ lo stesso di sus o omit3 o no3rd: pero’ l’accordo eseguito e’ effettivamente e unicamente (per convenzione, comunque) il bicordo primo grado-quinto grado.
A differenza del sus2 e sus4, non tende a risolvere sull’accordo completo (maggiore o minore) ma resta un accordo “vuoto e potente” (si chiama in effetti anche “power chord”).
Ne hanno fatto uso anche musicisti piu’ o meno classici.
Si pensi a Fortuna, Imperatrix Mundi dai Carmina Burana di Orff.
Es. C5 = C-G6) Le sigle 2 e 4Le sigle 2 e 4 sono usate esclusivamente nella notazione italiana, ed hanno lo stesso significato di sus2 e sus4.7) La sigla addLa sigla add nasce dall’esigenza di aggiungere all’accordo il secondo o il quarto grado (piu’ raramente il sesto) senza sospendere od omettere il terzo. Solitamente si indica tra parentesi ed e’ seguita dal numero del grado che si vuole aggiungere in quella stessa ottava o, piu’ spesso, all’ottava superiore.
Cosi’ C(add2) o C(add9) per il chitarrista hanno lo stesso significato di aggiungere il secondo grado alla triade (maggiore, in questo caso): C(add9) = C-E-G-D
Resta aperta la discussione se add2 e add9 debbano veramente essere interpretati “con le ottave giuste”; considerando che di solito l’esecutore e’ libero di eseguire i rivolti che vuole sugli accordi, la nostra risposta e’ negativa: add2 e add9 sono la stessa cosa.
E’ importante non confondere la sigla add9 con la sigla 9 (v.oltre).
Si possono trovare anche add11 e add13 (rispettivamente: aggiungi la quarta o undicesima e aggiungi la sesta o tredicesima); si noti che Cadd13 corrisponde esattamente a C6 (sempre se non si fa attenzione alle ottave).8) Le sigle 9, 11, 13Per convenzione, le sigle numeriche dispari oltre il 7 indicano che l’accordo comprende anche le sigle numeriche dispari inferiori.
Cioe’ 9 significa 7 con 9; 11 significa 7 con 9 con 11; 13 significa 7 con 9 con 11 con 13. Es. C11 = C-E-G-Bb-D-F.
E’ anche per questo motivo che e’ nata l’esigenza della sigla add: non si sarebbe saputo altrimenti come indicare che si vuole aggiungere *soltanto* l’undicesima o *soltanto* la tredicesima.
Le sigle degli accordi Pt.2
Passiamo ora ad analizzare nel dettaglio tutte le varie famiglie di accordi, andato più in profondità per quel che riguarda la struttura armonica e magari per sfatare qualche luogo comune.1) L'accordo maggiore e minore L'accordo maggiore e' composto dal primo, terzo e quinto grado della scala, l'accordo minore dal pr
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