Dieci anni di carriera rappresentano un traguardo importante, ed è quindi giusto e doveroso celebrarli, magari anche solo per tirare le somme rispetto al sound sviluppato negli ultimi tempi, è con questi presupposti che i Bachi Da Pietra hanno deciso di dare alle stampe “Habemus Baco”, interessante Ep composto da tre pezzi inediti pubblicato lo scorso 5 maggio per conto di Wallace Records e La Tempesta Dischi. A livello stilistico i brani qui presenti denotano un evidente legame con quelli che andavano a caratterizzare, a costituire Quintale, ultimo album in studio rilasciato da Giovanni Succi e Bruno Dorella all’inizio del 2013. Ecco dunque servito un trittico di canzoni piuttosto potenti, canzoni in cui si scorge immediatamente quel taglio heavy che i Bachi hanno cominciato a prendere in considerazione proprio a partire da Quintale, un disco straordinario, ma soprattutto un punto di svolta fondamentale nella loro carriera. L’Ep, registrato, mixato e masterizzato tra dicembre e gennaio da Giulio Ragno Favero in provincia di Padova, si apre con “Habemus Baco“, il pezzo che dà il titolo alla mini raccolta. Si tratta di un brano che dopo una partenza lenta, quasi ipnotica, sale improvvisamente d’intensità grazie ad una pioggia di riff granitici che, uniti ad un lavoro notevole effettuato dalla batteria e ad un cantato rabbioso, danno vita ad un episodio a dir poco esaltante, una sorta di cavalcata epica con forti tinte stoner.Segue poi la bellissima “Tutta La Vita“, traccia ancor più tirata rispetto alla precedente. Anche in questo episodio tutto sembra funzionare al meglio. I volumi sono altissimi, le parti di chitarra fanno letteralmente godere, e il testo buttato giù dal buon Succi è un qualcosa di sorprendente, appagante. Ascoltando con attenzione “Tutta La Vita” ci si rende perfettamente conto di essere di fronte ad una grande canzone, ma soprattutto ad un esempio eccellente di vero e puro rock italiano. Chiude l’Ep “Amiamo La Guerra“, componimento particolarissimo perché molto destabilizzante in quanto a stile e ad impronta sonora, eppure decisamente affascinante ed efficace nel complesso. Basato su un testo scritto da Giovanni Papini nel 1914, “Amiamo La Guerra” segna dunque la conclusione di un progetto discografico interessantissimo, che paga solo il fatto di essere troppo corto nella durata complessiva. Nessun problema però: il sesto album targato Bachi Da Pietra vedrà presto la luce, e quindi tempo per sentire una nuova vagonata di canzoni originali ci sarà. Basta solo portare un po’ di pazienza. Ci siamo quasi. Alessandro Basile Genere: Alternative Rock Line-up:
Giovanni Succi – voce, chitarre elettriche
Bruno Dorella – batteria Progetti simili consigliati: 3 fingers guitar, OvO, Succi, Verdena Tracklist:
1. Habemus Baco
2. Tutta La Vita
3. Amiamo La Guerra
Bachi Da Pietra – Habemus Baco
Dieci anni di carriera rappresentano un traguardo importante, ed è quindi giusto e doveroso celebrarli, magari anche solo per tirare le somme rispetto al sound sviluppato negli ultimi tempi, è con questi presupposti che i Bachi Da Pietra hanno deciso di dare alle stampe "Habemus Baco", interessante Ep composto da tre
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