Nel 1987 gli Helloween offrono ai loro fans il loro primo classico, Keeper Of The Seven Keys Part 1.Questo disco segna uno dei momenti fondamentali della carriera degli Helloween, risaltando quelle particolari carattestiche che consacreranno la band come una tra le capostipite del power/speed metal. Per giungere fino a qui ci sono voluti molti sacrifici, sforzi e diversi cambi di line-up, cominciando dall’arrivo di Michael Kiske, primo vero vocalist del gruppo (ancora oggi si pensa sia stato il miglior singer che gli helloween abbiano mai avuto), facendo si che Kai Hansen potesse dedicarsi esclusivamente alla chitarra e al songwriting, non essendo ancora pronto a ricoprire il ruolo di vocalist. Questa è la svolta nella carriera degli Helloween, che ha trasformato un’ottima power metal band (molto influenzata dagli Iron Maiden), in un gruppo di successo e sopratutto, un riferimento verso gli altri gruppi power.Hansen diede un senso alle vecchie “sfuriate” speed inserendo magnifici stacchi armonici, a favore di una maggior melodia e a discapito dei soliti assoli velocissimi, il tutto arricchito dalla potente e pulita voce di Kiske.Con i 2 Keeper… gli Helloween si videro spalancate le porte al successo, successo che purtroppo, viste le vicissitudini occorse successivamente al gruppo, hanno dimostrato di non sapere reggere. Questo cd si presentata con una bellissima copertina. Questa prima parte ha una durata sensibilmente più breve della seconda, ma il livello qualitativo non è certamente inferiore. Classici come Future World o A Little Time non necessitano commenti, ma spenderemmo due parole per la lunga Halloween, epica e dalle atmosfere horror, uno degli apici compositivi di Kai Hansen; una canzone che raccoglie tutti gli aspetti del Metal, senza dimenticare la grande prova vocale di Kiske. Da notare anche A Tale That Wasn’t Right che inizia con un riff molto “triste” e melodico, questa è una canzone molto power che non può non trasmettere emozioni a chi la ascolta.Il disco si conclude con Follow The Sign. Questo outro, di forte impatto ed atmosfera, lascia l’ascoltatore con una “scelta” da fare: dopo aver ascoltato l’intero cd chiede se si è pronti o no a diventare il “Keeper Of The Seven Keys”, cioè “Il Custode Delle Sette Chiavi”… A voi l’ardua risposta.
Casa discografica: Noise (RCA Corporation)
Anno: 1987
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