Yamaha ha rilasciato la versione 3.0 del firmware per i mixer digitali della serie DM3, introducendo funzionalità avanzate e il supporto per i rack I/O Rio3224-D3 e Rio1608-D3.
Questo aggiornamento amplia ulteriormente il campo di applicazione di queste console, rendendole ancora più versatili sia in ambienti di piccole dimensioni che in sistemi su larga scala.
Automixer a 8 canali: gestione automatica del microfono
La novità più significativa è l’aggiunta dell’Automixer, una funzione progettata per ottimizzare automaticamente il bilanciamento dei segnali dei microfoni su otto canali di ingresso (da 1 a 8).
Perfetto per conferenze e applicazioni broadcast, l’Automixer riduce il rumore di fondo e il rischio di feedback, senza che l’operatore debba intervenire manualmente su più fader. Grazie a una configurazione semplice, gli operatori possono concentrarsi su altri aspetti della produzione audio.
Thomas Hemery, Senior General Manager della divisione Yamaha Professional Solutions, sottolinea l’importanza di questa funzione:
“L’Automixer era molto atteso dagli utenti. Ora, i mixer DM3 sono ancora più potenti, versatili ed economicamente vantaggiosi per molte applicazioni diverse.”
L’aggiornamento 3.0 è gratuito per i possessori dei mixer DM3, mentre la compatibilità completa con le unità Rio-D3 sarà disponibile con un ulteriore aggiornamento firmware previsto per febbraio 2025.
Integrazione con i nuovi rack I/O Rio3224-D3 e Rio1608-D3
Con il supporto delle nuove unità I/O, la versione 3.0 permette una configurazione flessibile dei sistemi Dante. Le unità della serie R, come Rio3224-D3 e Rio1608-D3, offrono una gestione ottimale degli head amp e delle patch automatiche, rendendo i mixer DM3 perfetti per integrazioni su larga scala accanto ai sistemi DM7 e RIVAGE PM.
Miglioramenti nelle prestazioni dei nuovi rack I/O
La terza generazione dei rack I/O Rio3224-D3 e Rio1608-D3 porta con sé progressi significativi in termini di qualità sonora e funzionalità aggiuntive.
Le unità offrono un rumore ridotto, una gamma dinamica più ampia e la possibilità di monitorare l’audio tramite la presa per cuffie integrata. Un’ulteriore porta di rete permette una gestione separata del monitoraggio rispetto alla rete Dante, un vantaggio per le installazioni fisse.
Tra le altre caratteristiche:
- Schermo frontale per un controllo immediato
- Doppio alimentatore per la ridondanza e la sicurezza
- Funzioni di regolazione del ritardo, fase e livello su ogni porta di uscita
- Riduzione del consumo energetico del 16% rispetto ai modelli precedenti
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