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La PFM riporta la musica di De André in tour con Giacomo Castellano alla chitarra

La PFM torna in tour nei teatri con "PFM canta De André" e accoglie Giacomo Castellano alla chitarra.

La Premiata Forneria Marconi (PFM), storica band del rock progressivo italiano, si prepara a tornare sui palchi italiani con il suo nuovo tour teatrale, portando in scena il progetto “PFM canta De André”.

Dopo il grande successo della tournée estiva, che ha registrato il tutto esaurito in ogni tappa, la band si appresta a far rivivere il sodalizio con il compianto cantautore genovese Fabrizio De André, reinterpretando le sue indimenticabili composizioni.

La novità di questa serie di concerti, che prenderà il via a partire da novembre, risiede nel cambio di formazione. Dopo nove anni e mezzo di collaborazione, il chitarrista Marco Sfogli ha deciso di lasciare il gruppo per concentrarsi sulla propria carriera solista.

Il suo addio, tuttavia, apre le porte a un altro grande talento della 6 corde italiana: Giacomo Castellano, chitarrista con una lunga carriera alle spalle, prende il suo posto e si è detto entusiasta di questa opportunità, sottolineando quanto la musica della PFM abbia segnato il suo percorso artistico: “sono cresciuto con la loro musica e sarà un onore entrare a far parte di questa storica band“.

Il fiorentino Castellano non è certo nuovo ai riflettori del panorama musicale italiano e internazionale. Ha iniziato la sua carriera come session man e turnista, collaborando con artisti di spicco come Adriano Celentano, Irene Grandi e Gianna Nannini.
La sua vasta esperienza, unita a una tecnica sopraffina, lo rende il candidato ideale per questa nuova avventura.

Marco Sfogli, nel congedarsi, ha voluto salutare i fan e i suoi compagni con parole cariche di affetto, ringraziandoli per l’esperienza vissuta e augurando il meglio al suo successore.

La formazione della PFM che accompagnerà i fan in questo viaggio musicale è ormai ben consolidata: oltre a Franz Di Cioccio (voce e batteria), uno dei fondatori storici della band, e Patrick Djivas (basso), ci saranno Alessandro Scaglione alle tastiere, Eugenio Mori alla batteria e Lucio Fabbri al violino.
Castellano, con la sua chitarra elettrica, porterà una nuova energia al gruppo, senza tradire lo spirito originario della PFM, che resta fedele alla sua tradizione musicale pur guardando avanti.

Il palco non sarà riservato solo ai membri della band, ma vedrà anche la partecipazione di tre ospiti d’eccezione: Flavio Premoli, uno dei fondatori della PFM, che con le sue tastiere incanterà il pubblico come ai tempi d’oro; Michele Ascolese, chitarrista storico di De André, che aggiungerà quel tocco di autenticità e nostalgia che solo chi ha suonato al fianco del cantautore può offrire; infine, Luca Zabbini, tastierista e cantante dei Barock Project, che completerà la formazione con la sua voce e il suo talento.

Le date del tour copriranno una buona parte d’Italia, con esibizioni che si terranno dal 16 novembre a Cremona fino al 30 dicembre a Roma.
In questo periodo, la PFM attraverserà la penisola, toccando città come Milano, Palermo, Catania, Reggio Calabria, Latina e molte altre. Ogni concerto promette di essere un viaggio unico, dove la potenza del rock progressivo si intreccerà con la poesia senza tempo di De André.

Di seguito le date del tour:

  • 16 novembre al Teatro Ponchielli di Cremona
  • 19 novembre al Teatro Dal Verme di Milano
  • 20 novembre al Teatro Dal Verme di Milano
  • 29 novembre al Teatro Golden di Palermo
  • 30 novembre al Teatro Metropolitan di Catania
  • 1 dicembre al Teatro Cilea di Reggio Calabria
  • 14 dicembre al Teatro D’Annunzio di Latina
  • 18 dicembre al Teatro Corso di Mestre (Venezia)
  • 22 dicembre al Teatro Impero di Marsala
  • 28 dicembre al Teatro La Fenice di Senigallia (Ancona)
  • 29 dicembre all’Auditorium 10 settembre 1943 di Isernia
  • 30 dicembre all’Auditorium Parco della Musica (Sala Santa Cecilia) di Roma

L’ingresso di Giacomo Castellano segna dunque l’inizio di una nuova fase per la band, mantenendo sempre viva quella fusione perfetta tra rock e cantautorato che ha reso la Premiata Forneria Marconi una delle formazioni italiane più apprezzate a livello internazionale. Un’eredità musicale che si rinnova senza rinunciare alla qualità e al rispetto per il proprio passato.