Nel campo della riproduzione dei dischi in vinile, la giapponese Audio-Technica è sicuramente uno dei marchi leader da oramai decenni, sia per quanto riguarda i giradischi, sia per il mondo delle testine, di cui offre sempre un vasto panorama per ogni tipo di esigenza e portafoglio.
Per festeggiare i 60 anni di attività, AT ha pensato di proporre una speciale linea di prodotti, tra quelli che rappresentano un retaggio del passato, come ad esempio il simpatico Sound Burger portatile (ora aggiornato con la connessione Bluetooth), e altri che vogliono celebrare l’evento vestendosi di abiti molto eleganti e assicurare prestazioni di massimo livello come la testina AT-MC2022.
Perché un giradischi in acrilico?
In questa serie “anniversary” prende posto anche il giradischi AT-LP2022, che ha il suo telaio rigido e il piatto interamente in acrilico trasparente e verrà prodotto in soli 3000 esemplari in tutto il mondo.
L’uso dell’acrilico o altro materiale trasparente non è una novità, ancora oggi ne fanno uso alcuni modelli di giradischi (ad esempio il Pro-Ject RPM, l’Acoustic Solid 111 e anche prodotti italiani come il Gold Note 425 plus che vedete in questo nostro articolo) e come non ricordare ad esempio il sogno vintage di molti, ovvero il bellissimo Marantz TT1000 in vetro.
Rispetto al vetro però l’acrilico, in questo caso ad alta densità, è più resistente ad urti e graffi (e nel caso di questi ultimi chi scrive può assicurare che sono facili da rimuovere grazie a specifici prodotti in commercio).
L’acrilico, in particolare, è scelto come materiale per giradischi non solo grazie al suo fascino, ma anche per le sue proprietà sonore, visto che è un materiale che porta pochissime colorazioni al suono finale, mantenendo un suono piuttosto neutro.
Chiaramente questa è una caratteristica che nel mondo dei giradischi può essere più o meno apprezzata (sicuramente all’opposto di chi ama gli apparecchi a telaio flottante), ma è sicuramente una scelta ponderata non solo a livello di “effetto wow” estetico.
AT-LP2022, bello e versatile
Venendo quindi all’AT-LP2022, questo giradischi con trazione a cinghia e peso totale di 8kg, ha un telaio spesso 30mm che poggia su quattro piedi isolanti abbastanza generosi e regolabili in altezza, così da mettere perfettamente in bolla l’apparecchio, aspetto non di secondaria importanza per il corretto funzionamento della testina e del suo stilo nei solchi del vinile.
La trasparenza dà modo di vedere chiaramente le parti meccaniche in azione, a partire dal motore, il cui funzionamento è coadiuvato da sensori che mantengono le velocità (33-⅓ e 45 rpm) costanti.
La selezione delle velocità avviene tramite manopola posta sull’angolo inferiore sinistro, che è anche il sistema di avvio e stop della rotazione.
Sempre in acrilico, come suddetto, anche il piatto, spesso 16 millimetri.
Il braccio è dritto ed è realizzato in fibra di carbonio, e consente di variare la VTF della testina tra 0 e 3 grammi. La lunghezza effettiva è pari a 223.6mm (overhang 18.6mm), purtroppo non viene comunicato il dato sulla massa effettiva importante per calcolare la frequenza di risonanza nel caso si volesse montare una testina di marchio differente.
In ogni caso nelle specifiche troviamo un “peso applicabile della testina” comporeso tra 11.5 e 16.5 grammi.
Sia la base del braccio che l’alzabraccio sono in metallo e viene consentita l’utilissima regolazione del VTA.
Chiaramente è presente anche il meccanismo per l’antiskating, anch’esso fondamentale per una riproduzione dei dischi senza spiacevoli distorsioni (e danni a lungo termine per il cantilever della testina).
Il portatestina è un AT-HS4SV (dal peso di 8,5 grammi cavetti compresi) e il fatto di poter essere intercambiabile può darci modo di utilizzare facilmente diverse testine su questo giradischi, per avere sonorità differenti o magari per utilizzare anche una testina mono.
Parlando di testina, appunto, il giradischi viene non solo fornito con una AT-VM95EBK, ma anche di due diverse tipologie di stilo, uno con taglio ellittico e uno con taglio shibata (in edizione speciale trasparente).
Il primo tipo è un classico, dal suono ricco e sicuramente è versatile su tutte le tipologie di incisioni; il secondo è invece un taglio che va più in profondità nel solco, garantendo una maggiore superficie di contatto e migliori capacità di tracciamento senza distorsioni, così il suono riesce ad essere più dettagliato e a tirare maggiormente fuori le alte frequenze, il che è in generale un bene ma non è detto che sia sempre ottimale con dischi già particolarmente brillanti.
Chiaramente alla testina si possono comunque connettere anche tutti gli altri stili di ricambio della serie VM95.
Il giradischi viene fornito con il suo adattatore AC esterno, cavo RCA, adattatore per dischi 7″ e la cappa parapolvere rimovibile.
Il prezzo di listino è fissato a 1199 euro. I prodotti Audio-Technica sono distribuiti da Sisme.
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