Ballantine Band!A prima vista questo CD potrebbe dare l’idea di essere un disco per “alcolisti” =D (Chi non conosce il famoso Ballantine?).Invece la derivazione è quella del cognome del leader della band, Carlo Ballantini, compositore, chitarrista e cantante dei brani di questo disco.In genere, quando ci viene affidato un disco da recensire, in redazione lo ascoltiamo due o tre volte e poi passiamo alla stesura della recensione. Questa volta invece, il cd sta girando vorticosamente nei nostri lettori da più di quindici giorni! Dobbiamo ammettere di esser stati colpiti piuttosto profondamente; merito evidente di ottimi musicisti e di pezzi veramente “gustosi”, pieni di quell’energia che è mancata molto nel panorama musicale italiano degli ultimi anni.La band è composta da Carlo “Balla” Ballantini alla chitarra, mandolino e voce, Roberto “Ciucca” Tiezzi al basso e contrabbasso elettrico e Roberto “Dumbo” Bichi alla batteria e percussioni.Difficilmente ci siamo imbattuti in un disco così genuino e ricco di buoni spunti; lo stampo è sicuramente pop-rock, ma assolutamente originale sia per quel che riguarda i testi sia per le armonie e gli arrangiamenti!Il motore ritmico è alimentato dalla formazione più consolidata della musica rock: il trio.Basso, batteria e chitarra, trascinano ogni brano in un tunnel di “groove” all’ennesima potenza ed il tutto è condito da una semplicità sconcertante che lascia percepire ogni particolare dell’arrangiamento. Il brano meglio riuscito, a nostro avviso, rimane Come va. L’impatto acustico è veramente travolgente; è tutto un crescendo di intenzioni e di dinamiche che vanno a supportare un testo che rappresenta un sogno di tante persone… poter tornare indietro nel tempo per riparare ad un errore d’amore.Una citazione dal testo ci sembra d’obbligo: “… tornare indietro nel tempo, almeno cinque minuti… tornare indietro per dire una qualsiasi cosa prima che ci si saluti… qualcosa di più importante, o almeno più divertente… per rimanerti un po’ addosso, per lasciarti un ricordo… un frammento di me…”.Questo “frammento”… citato da Ballantini in questo brano, sembra essere il tema portante di tutto il disco… annidato in ogni nota… in ogni parola! Di stampo decisamente più spensierato e “divertente” è invece Rockstar. L’impatto armonico/ritmico è decisamente più rock ed anche il testo è sicuramente più “leggero”. Di tracce poco interessanti comunque non ve n’è “traccia”… i pezzi sono tutti molto molto “forti” e mai scontati, sebbene passino attraverso moltissimi generi musicali!Il giudizio globale è assolutamente positivo, soprattutto se messo in relazione al momento storico-musicale che sta attraversando il nostro paese. La veracità di lavori come questo lasciano ben sperare per un futuro più “musicale” e meno commerciale! Per gentile concessione della Ballantine Band, possiamo mettere a disposizione dei MusicOffili alcuni brani dell’album; basterà un click per scaricarli e goderseli.In più, vi proponiamo anche l’intervista video presente all’interno del loro cd. Non perdetevela perché merita veramente molto!Per ulteriori informazioni o per acquistare il disco non dovrete far altro che visitare il sito ufficiale della band: http://www.ballantine.it.Detto questo vi lasciamo all’ascolto dei brani di Musica Dalle Stelle MusicOffili!Alla prossima. Ecco alcune tracce:Musica dalle stelleCome vaLa mia fine del mondoScusaCamminandoIl sognoRockstar Ed ecco l’intervista video; ve la consigliamo caldamente… è tutta da vedere (Cliccate sull’immagine della telecamera per scaricare il video). Se non riuscite a visualizzare il video, scaricate il codec da http://www.divx.com
Casa discografica: VideoRadio
Anno: 2003
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