Da quando il vinile è tornato in auge, pare che chiunque abbia deciso di approfittarne, soprattutto se parliamo di Jazz, un mondo in cui alcuni titoli hanno oramai diritti di copyright lasciati liberi alla mercé di chiunque…
Così, anche tanti centri commerciali, purtroppo, si sono popolati di dischi prodotti da etichette mai sentite fino a pochi anni fa, di provenienza russa, spagnola, a volte anche italiana o quant’altro, che producono edizioni in vinile pur non avendo alcun accesso ai master originali.
In pratica, stampano attraverso fonti digitali che in qualche modo circolano o, nei casi peggiori, si tratta di vere e proprie razzìe dai cd, poi risistemate alla bene e meglio in studio per essere compatibili con le specifiche dei solchi (un trasferimento diretto da cd farebbe schizzar via la testina fonografica durante la lettura).
A un certo punto, pur con una certa lentezza, le grandi etichette del Jazz si sono finalmente “svegliate”.
Lo ha fatto di recente la Verve che ha iniziato prima con una serie molto economica ma pur sempre con trasferimento dai nastri e solo ultimo passaggio in digitale (operazione che se ben fatta non ha nulla di male ed è molto, molto diversa da quella che prende piede direttamente da fonti digitali già finalizzate) e che adesso ha lanciato una nuova serie, la Verve Acoustic Sound, di produzione totalmente analogica che sta dando ottimi risultati a prezzi comunque accessibili (imperdibile A Love Supreme di John Coltrane!).
Blue Note, un nome che nel Jazz svetta come l’Empire State Building, si è mossa giusto un pelo prima in questo senso.
Prima di tutto nel 2019 ha dato vita alla serie che festeggiava il suo 80esimo anniversario, con dischi in vinile realizzati a partire dai master tape e curati da un ottimo tecnico di mastering, Kevin Gray.
Questi dischi, offerti a prezzi abbordabili (tra i 20 e i 25 euro in media), hanno riscosso un grande successo e plauso tra gli esperti, molto più di quelli della precedente serie anniversario (la 75th) che invece lasciarono molto a desiderare in quanto a performance sonora.
Nello stesso anno, Blue Note ha lanciato la sua punta di diamante, la serie Tone Poet, tutta realizzata in analogico 100%, con sempre il buon Gray dietro le macchine, e con un packaging di più alta fattura.
I costi sono saliti un po’ ma sempre non sforando nell’esoterico, di media 35 euro a disco, mai sopra i 40 se non per qualche raro caso di doppio LP.
I risultati sonori qui sono stati (e lo sono ancora visto che la serie è tutt’ora in corso d’opera) eccezionali e sono tra l’altro stati dati alle stampe dischi che a volte non erano mai stati pubblicati o solo una volta nella loro storia (anche recente).
Ve ne ho parlato anche in questa puntata di Ti Consiglio un Disco dedicata a Wayne Shorter.
Arriviamo quindi all’annuncio di oggi, riguardante la Classic Vinyl Reissue Series, che in pratica è il naturale prolungamento della 80th.
Ancora una volta sarà Kevin Gray ad occuparsene e i dischi saranno prodotti nelle ottime stamperie tedesche.
La cosa che però sorprende e fa piacere, in questo caso, è la lista dei titoli, visto che contiene delle pietre miliari alcune delle quali erano difficilmente rintracciabili sia nel mercato dell’usato sia in quello delle ristampe total analog se non a costo di spendere molti soldi.
Ecco a voi la lista completa e le date delle uscite, sperando che il COVID non ci metta lo zampino a ritardare la distribuzione come a volte è avvenuto negli ultimi mesi.
Personalmente non posso consigliarvi alcuni titoli in specifico, perché questi sono davvero tutti irrinunciabili per qualsiasi collezione da appassionati di Jazz!
4 dicembre 2020
Lee Morgan – The Sidewinder
McCoy Tyner – The Real McCoy
15 gennaio 2021
Horace Silver – Song for My Father
Wayne Shorter – Speak No Evil
12 febbraio 2021
Cannonball Adderley (& Miles Davis) – Somethin’ Else
Joe Henderson – Page One
12 marzo 2021
Art Blakey & The Jazz Messengers – Moanin’
Hank Mobley – Soul Station
9 aprile 2021
Sonny Clark – Cool Struttin’
Jimmy Smith – Back At The Chicken Shack
14 maggio 2021
Dexter Gordon – GO!
Eric Dolphy – Out To Lunch
11 giugno 2021
Grant Green – Idle Moments
Kenny Burrell – Midnight Blue
9 luglio 2021
Freddie Hubbard – Ready for Freddie
Herbie Hancock – Maiden Voyage
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