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Il figlio di Gary Moore debutta con un omaggio al sound dei Thin Lizzy

Jack Moore debutta con "In My Shoes", omaggiando il suono dei Thin Lizzy e l'eredità del padre Gary Moore.

Jack Moore, figlio del leggendario chitarrista Gary Moore, ha lanciato il suo singolo di debutto, “In My Shoes”, anticipando l’uscita di un album prevista per il 2025.

Il brano, intriso di blues e nostalgia, è stato co-scritto con il cantante emergente Quentin Kovalsky. La collaborazione tra i due artisti è nata durante un tour europeo in omaggio all’eredità blues di Gary Moore.
Durante queste esibizioni, Moore e Kovalsky hanno scoperto di condividere ispirazioni musicali simili, rendendo naturale la creazione di un progetto originale insieme.

“In My Shoes” trae ispirazione dalle relazioni tra genitori e figli, esplorando come i valori trasmessi influenzino il percorso di vita. Moore ha dichiarato: Penso che mio padre avrebbe amato questa canzone. C’è un cenno alle inconfondibili chitarre gemelle dei Thin Lizzy, e credo che sia molto in linea con lo stile di mio padre.

La traccia riflette influenze di artisti iconici come Tom Petty, George Harrison, i Thin Lizzy e i Traveling Wilburys, che hanno plasmato la formazione musicale di Moore “junior”. Il caratteristico suono delle chitarre gemelle dei Thin Lizzy è evidente nel brano, consolidando ulteriormente il legame con l’eredità paterna.

Jack Moore ha iniziato la sua carriera suonando con il padre nel 2008 e, nel corso degli anni, ha collaborato con artisti del calibro di Thin Lizzy, Deep Purple, Otis Taylor e Joe Bonamassa. Oltre a esibirsi con la Gary Moore Tribute Band, fa parte del trio indie-folk Smith Lyle & Moore e ha contribuito all’album tributo del 2018 Moore Blues For Gary, suonando l’assolo in “This One’s For You”.

“In My Shoes” è disponibile sulle principali piattaforme di streaming, offrendo agli ascoltatori un assaggio del talento di Jack Moore e del suo omaggio all’eredità musicale del padre.