La notte in cui inventarono il Rock è il titolo di un volume che nasce dalla consolidata alleanza tra Curci Edizioni e Fingerpicking.net della stessa serie abbiamo recensito Una classica serata Jazz.
Il racconto prende le mosse dall’amicizia tra il protagonista, Jimi Hendrix, e Carmen Borrero, come a dire che non c’è inizio di una grande avventura – o di un grande pensiero – senza il confronto con un amico, senza un saper stare in una relazione.
La storia prosegue raccontando (tramite la voce di Stefano Nosei) la primissima ascesa del re del Rock ed è un crescendo di musica, suonata con grinta da Reno Brandoni e Andrea Maddalone, e di colori contrastati e poi sobri di Chiara Di Vivona.
Il testo racconta la fatica: in primis quella della diversità (l’essere mancini, l’essere neri e non ricchi), e quella di dover cominciare con poco, non attrezzati (chi di voi suggerirebbe ad un musicista in erba di cominciare con una chitarra con una sola corda superstite?)
Questa fatica si apre come una possibilità, come un rafforzamento, che permette a Jimi di accettare le sfide che si presentano, non solo la complessa relazione con il padre, ma anche la possibilità di raccontare sé stesso non a dispetto di quel suo essere mancino – socialmente riconosciuto come difetto – ma proprio a partire da quello.
Il libro consegna ai piccoli l’eredità musicale di Hendrix e un pezzo di storia della musica, e soprattutto l’eredità di un’intera generazione che con il suo dar voce al proprio sentire ci ha lasciato libertà che oggi ci sembrano così scontate e naturali, ma che le nuove generazioni sono chiamate a custodire.
Seguendo questo link potrete iniziare a camminare per le strade di Seattle con Jimi.
Maggiori informazioni sul libro e sugli autori ai seguenti link:
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