Dal 4 al 10 settembre, il capoluogo toscano si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto, dove i ritmi del jazz si mescolano all’architettura rinascimentale, creando un’esperienza sonora e visiva senza pari.
Gli appassionati di musica e i curiosi avranno l’opportunità di assistere a esibizioni dal vivo, che spazieranno dal jazz tradizionale alle sonorità più contemporanee, con largo spazio ai giovani artisti.
Gli artisti
Il Firenze Jazz Festival 2024 non è solo un calendario di concerti, ma una vera e propria immersione nella cultura jazz. Anche l’edizione di quest’anno promette esibizioni che esploreranno le diverse anime del jazz, dalle radici classiche alle sperimentazioni più moderne.
Ampio spazio sarà dato anche a giovani talenti emergenti e a formazioni locali, che avranno la possibilità di esibirsi accanto ai maestri del genere. Questo connubio tra tradizione e novità rende il Firenze Jazz Festival un appuntamento dinamico e in costante evoluzione.
Karima, ad esempio, renderà omaggio a Burt Bacharach, recentemente scomparso, con un repertorio che include brani iconici come “I’ll Never Fall in Love Again” e “Do You Know the Way to San Jose”.
La cantante, che da anni esplora il jazz con rispetto e passione, ha avuto l’onore di collaborare con Bacharach a Los Angeles, coronando un sogno iniziato a 15 anni.
The Leaping Fish Trio proporrà il progetto “Trees – The Music of Lou Reed”, un’immersione nel repertorio del leggendario cantautore, dai Velvet Underground fino agli ultimi capolavori. L’idea è nata casualmente nel 2013 e ha preso forma definitiva durante il lockdown del 2020.
Ment4l Feat. Seamus Blake offriranno un viaggio multiculturale che intreccia tradizioni e improvvisazioni, con un ensemble che include talenti da Italia, Lituania, Scozia e Canada.
Ferdinando Romano Quartet presenterà il progetto “Invisible Painters”, un mix di elettronica, ambient e musica del ‘900.
Valentina Fin presenterà il suo nuovo album “A chi esita”, un invito a esplorare l’intimità e la connessione con il mondo attraverso brani che spaziano tra jazz, rock progressivo e influenze letterarie.
Simona Molinari renderà omaggio a Mercedes Sosa con l’album “Hasta Siempre Mercedes”, una raccolta di classici reinterpretati con collaborazioni speciali. Nella stessa serata, Hack Out Trio, formatosi al Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo, chiuderà con un’esibizione che esplora i confini tra strutture armoniche e improvvisazione radicale.
Questo e molto altro in programma per il Firenze Jazz Festival 2024…
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Le splendide location
Il festival si articola in una serie di concerti che coinvolgeranno alcune delle location più suggestive di Firenze.
Il concerto inaugurale, inannzitutto, sarà tenuto presso il Piazzale Michelangelo, con vista panoramica sulla città a dir poco mozzafiato.
Il jazz live continua all’interno della Cavea del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, una cornice moderna che allo stesso tempo contrasta e si integra con la tradizione musicale proposta solitamente dal Maggio.
Esibizioni anche nella storica Sala Vanni, all’interno del complesso monumentale della Basilica di Santa Maria del Carmine, nell’omonima piazza fiorentina, uno dei punti di riferimento per il jazz a Firenze. Ricca di fascino e storia, si apre nel chiostro e nel cortile seicentesco del convento di Santa Maria del Carmine, lo stesso da cui si accede alla Cappella Brancacci, che custodisce i celebri affreschi di Masaccio e Masolino.
Serate speciali anche nella suggestiva Limonaia di Villa Strozzi, uno dei più importanti poli ricreativi e culturali della città di Firenze che unisce la bellezza del giardino storico a performance di grande impatto.
Bellissima inoltre la location della Terrazza del Forte Belvedere, una delle viste panoramiche più belle della città da un punto di vista più alto del Piazzale Michelangelo e molto suggestivo, senza contare l’antica struttura che arricchisce ancora di più l’atmosfera.
Altri eventi saranno in alcuni luoghi e circoli nel cuore della città ma anche fuori, come quelli nella Tenuta Ruffino di Bagno a Ripoli o nel Chiostro degli Agostiniani a Empoli.
Firenze e il Jazz: Un Legame Indissolubile
Il Firenze Jazz Festival non è solo un evento musicale: è l’occasione per riscoprire la città sotto una luce diversa. I luoghi scelti per i concerti non sono casuali, ma rappresentano un viaggio tra le bellezze di Firenze, dove ogni luogo diventa parte integrante dell’esperienza sonora.
Firenze, con la sua ricca tradizione artistica e culturale, si conferma così come una delle capitali del jazz in Italia, un palcoscenico ideale dove le note incontrano la storia, e dove la passione per la musica si fonde con l’amore per la bellezza.
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