Un nuovo basso Lakland Skyline in abito scuro, e non poteva essere altrimenti visto che si tratta di un basso ispirato da Geezer Butler dei Black Sabbath.
L’associazione tra il bassista inglese e il marchio di Chicago non è assolutamente nuova, visto che un modello signature made in USA (riconoscibile dal battipenna a strisce in nero e grigio) è infatti una realtà da tempo.
La novità di cui parliamo oggi riguarda invece la serie Skyline, realizzata in Asia secondo standard di qualità elevati pur garantendo un costo abbordabile.
Idealmente assimilabile alla collaudata linea Custom PJ, il Lakland Skyline 4464 PJ GZ si distingue visivamente per la sua livrea interamente scura, conferita dal body in frassino rifinito in nero (così come il battipenna anodizzato), accoppiato al manico 1,5″ J Taper con paletta matching e sormontato da una tastiera in ebano, scelta che va ad allinearsi alla concezione estetica dark dello strumento.
Completamente in nero anche la parte hardware, che consiste in meccaniche Hipshot Lisc. Ultralites con D-Tuner opzionale e nel caratteristico ponte proprietario Dual Design, che consente il montaggio delle corde sia al di sotto delle sellette che attraverso il corpo dello strumento.
Un basso con questo carattere aveva necessariamente bisogno di una voce adeguatamente heavy: ecco dunque che per i pickup si è optato per il set di EMG signature dell’artista, composto da uno split coil P-Style e da un J-Style single coil in posizione bridge, entrambi realizzati con magneti Alnico 5.
Per caratteristiche e disponibilità di questo nuovo particolare strumento si rimanda al sito web del distributore italiano Backline.
Aggiungi Commento