L’ampli Mesa/Boogie Fillmore 50 punta al vintage delle origini con due canali identici e tre modalità di suono.
La colpa è tutta di Carlos Santana. Quando tutti si sono chiesti qual era il segreto del suono della chitarra su Abraxas per Randall Smith non c’è stata più alternativa e la strada maestra di Mesa/Boogie è stata subito quella che partiva dal Mark I per proseguire nella stessa direzione.
Secondo le parole del fondatore del brand, però, alle origini c’erano amplificatori dal cuore ancora più vintage e oggi ha deciso di proporli in tutto il loro fascino.
È un chiaro omaggio ai tweed amp californiani degli anni ’50 condito con opportune modifiche per garantire un clean di tipo Black Face e un suono hi-gain compatibile.
La chiave del Fillmore 50 – battezzato in onore degli storici locali di Bill Graham, vere incubatrici del rock a fine anni sessanta – è la presenza di due canali praticamente identici, configurabili separatamente secondo le tre modalità Clean, Drive e Hi.
Il richiamo è in gran parte per i chitarristi che preferiscono mantenere lo stesso suono ma hanno bisogno di differenziarlo solo in base alla quantità di gain o di adattare uno dei canali a un pedale ben definito.
La potenza è di 50 watt interamente valvolari (2 x 6L6) in classe A/B con possibilità di dimezzare lavorando a 25 watt. 5 12AX7 sono al cuore del preamplificatore ed è valvolare anche il riverbero a molle.
La versione combo è dotata di speaker Celestion 12″ Custom 90.
Completa la dotazione di controlli per ognuno dei due canali: switch a 3 posizioni per scegliere Mode, Gain, Treble, Mid, Bass, Presence, Reverb e Master.
Sul retro Send e Return del loop effetti (seriale) e il collegamento per il footswitch in grado di controllare il cambio canale e il riverbero.
Look e suono vintage, funzioni essenziali e la tendenza dichiarata a puntare al sodo sono le caratteristiche del nuovo amplificatore che segna il ritorno di Mesa/Boogie alle proprie basi.
Maggiori informazioni dall’importatore italiano Mogar Music.
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