Sembra incredibile ma grazie al ritrovamento di alcuni nastri sta per uscire un nuovo album del gigante del jazz John Coltrane, edito dalla storica etichetta Impulse! Records: Both Direction at Once: The Lost Album.
Torniamo indietro al 1963, anno di grande creatività per il genio al sassofono, basti pensare all’uscita di Impressions, album nel quale Coltrane riprende le fila dalla sua esperienza con Miles Davis (la stessa title track ha abbastanza a che vedere con la “So What” di Kind of Blue) ma sposta decisamente la prospettiva verso nuove e inesplorate direzioni, per cui al jazz modale, o “Cool Jazz”, affianca tanto il blues quanto le influenze indiane.
La prima metà degli anni ’60 segna per Coltrane un successo su due fronti: da un lato vengono pubblicati assoluti masterpiece come Giant Steps (1960), My Favourite Things (1961) e, soprattutto, A Love Supreme (1965), densi di melodie, grande tecnica, grande cuore; dall’altro, Coltrane inizia a distaccarsi dal servire l’orecchio del pubblico, iniziando il suo cammino free jazz che nello stesso anno di A Love Supreme darà vita a un album come Ascension, ancora oggi di assai difficile ascolto per chi non è adeguatamente preparato all’impatto di quella musica libera e disancorata da qualsiasi porto sicuro per chi è abituato a forme jazz più classiche e premeditate (non che non ci fosse una certa premeditazione anche in queste opere free, sia chiaro).
Ebbene, il 6 marzo 1963 Coltrane e il suo classico e potentissimo quartetto (McCoy Tyner al piano, Jimmy Garrison al contrabbasso ed Elvin Jones alla batteria) si trovava in studio di registrazione con l’immancabile Rudy Van Gelder, genio della fonia jazz, per registrare un intero album in cui erano presenti composizioni originali mai incise prima.
Il periodo è per Coltrane alquanto denso di impegni, basti pensare che esattamente il giorno dopo registrerà l’album John Coltrane & Johnny Hartman, insieme al vecchio amico conosciuto ai tempi della big bang di Dizzy Gillespie e unico cantante a comparire nella discografia di Coltrane da leader.
Forse per la densità di impegni, live show compresi, forse per altri motivi “discografici” o magari di scelte personali, per più di 50 anni questi nastri sono rimasti nell’ombra, tanto che i master originali sono andati persi. Ma per fortuna, si è conservata fino ad oggi una copia d’ascolto di quei nastri che lo stesso Coltrane si era portato a casa per farla ascoltare alla moglie Naima (cui è dedicata la famosa ballad del ’59). Copia che, ritrovata dalla famiglia e sottoposta alla odierna Impulse! Records, si è dimostrata più che meritevole di una pubblicazione.
Ecco quindi venire alla luce Both Directions at Once: The Lost Album.
L’album sarà disponibile a partire dal 29 giugno sia in cd che in vinile e in download/streaming e oltreoceano sono già iniziati i pre-order; purtroppo nel momento in cui scriviamo non ne troviamo traccia in Italia/Europa, ma siamo certi che il disco arriverà anche qui.
Come si può intuire, il disco racconta una session di registrazione ma non di scelte in post-produzione, il che significa avere materiale davvero interessante da analizzare, viste anche le prove che il quartetto fece sia delle strutture dei brani sia delle posizioni fisiche per la registrazione.
Si tratta di 14 brani in totale, 7 saranno presenti nella versione standard nel disco, mentre tutti saranno in quella deluxe. Non è una limitazione la versione standard, poiché si tratta in pratica degli stessi 7 brani, solo che nella versione Deluxe avete ulteriori alternate take degli stessi.
E, udite udite, ci sono ben 4 versioni proprio di “Impressions“, che forse ancora non aveva quel nome visto che da due anni veniva eseguita durante i concerti senza alcun titolo e sulla stessa scatola della bobina ritrovata non compare alcuna dicitura. Siamo quindi di fronte alla gestazione del brano che darà titolo all’album dello stesso anno, quale occasione unica per gli appassionati di Coltrane!
Tracklist Standard:
“
- Untitled Original 11383
- Nature Boy
- Untitled Original 11386 [Take 1]
- Vilia
- Impressions [Take 3]
- Slow Blues
- One Up, One Down [Take 1]
“
Aggiunte alla versione Deluxe:
- Vilia
- Impressions
- Impressions
- Impressions
- Untitled Original 11386
- Untitled Original 11386
- One Up, One Down
AGGIORNAMENTO
Eccoci al 29 Giugno, il disco è ovviamente già nelle nostre mani nella sua versione Deluxe in vinile ed ecco il nostro unboxing!
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