Il mondo dei giradischi è tornato, si sa, ma iniziare certo non è facile, soprattutto se non si è disposti a spendere cifre medie o medio-alte.
Per il mercato entry level di ascolti prettamente casalinghi (se siete dei DJ invece il marchio nipponico propone i suoi modelli a trazione diretta), Audio-Technica mette in vetrina il suo AT-LP60XBT, un giradischi basilare, privo delle molteplici regolazioni dei modelli superiori e quindi più “plug’n’play” – se questo termine si può mai usare in campo analogico – per coloro che vogliono essenzialmente avere un momento di relax musicale all’interno delle proprie case, senza tanti fronzoli.
Il giradischi utilizza un sistema di trazione a cinghia e può essere collegato sia a un impianto di amplificazione tradizionale che direttamente a una coppia di diffusori amplificati, sfruttando il pre-amplificatore integrato.
Il preamp non è la sola funzione utile on board, visto che questo giradischi incorpora anche un sistema di trasmissione wireless, più precisamente Bluetooth, con tecnologia ad alta definizione di ultima generazione chiamata Qualcomm® aptX™ codec.
Questo sistema di codifica e trasmissione verso cuffie o speaker consente una bassissima perdita di qualità rispetto al collegamento analogico, permettendo così un risparmio sui cavi e anche un minor ingombro degli stessi (spesso antiestetico e causa di piccole discussioni tra mariti e mogli…).
Il giradischi, sempre nell’ottica plug’n’play di cui sopra, è totalmente automatico e ovviamente può funzionare sia a 33-1/3 che a 45 giri.
Viene dotato di una testina di serie, cioé la entry level Dual Moving Magnet, anch’essa un primissimo passo nel mondo dei “dischi neri”, che è dotata di stilo intercambiabile consentendo quindi la sostituzione una volta consumato (o, si spera di no, danneggiato da qualche movimento brusco da neofita).
L’AT-LP60XBT è disponibile con frontale nero o bianco.
Il suo prezzo è al di sotto delle 200 euro, per ogni informazione potete contattare il distributore italiano Sisme.
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