Il Saint Louis College of Music guarda al futuro aprendo ufficialmente le iscrizioni all’anno accademico 2020/2021 per tutti i corsi in programma.
Il periodo del lockdown non è stato indolore nemmeno per l’istituzione musicale romana, che pure si è distinta per aver rapidamente adattato la propria didattica al formato web, garantendo in questo modo una continuità pressochè totale grazie a una efficace pratica delle lezioni a distanza.
E visto che l’emergenza Covid-19 rischia di essere uno sgradevole compagno di viaggio ancora per qualche tempo, la scuola non ha intenzione di farsi trovare impreparata e rimedia tramite l’adozione di tutte le misure necessarie allo svolgimento della didattica in presenza nella più completa sicurezza, dotando le proprie sedi di mascherine, presidi disinfettanti e plexiglass distanziatori e provvedendo alla sanificazione giornaliera di ambienti e aria secondo quanto prescritto.
Se da un lato si punta a un incremento della musica di insieme da praticare in sede, anche in virtù delle suddette garanzie di sicurezza, dall’altro l’istituto ha deciso di trasformare l’obbligo imposto dall’emergenza in un’opportunità di sviluppo della propria attività, lasciando agli iscritti la possibilità di frequentare una o più materie in videoconferenza, come efficacemente sperimentato negli ultimi due mesi portando avanti situazioni didattiche anche di una certa complessità.
Novità di rilievo anche all’interno del collegio docenti, il quale si arricchisce di altre importanti personalità della musica, come tra gli altri Fabrizio Bosso, Enrico Pieranunzi, Gegè Telesforo e Dario Deidda.
Per chi si iscriverà entro il 31 maggio sono previsti una serie di vantaggi che vanno dalla quota di iscrizione agevolata alla priorità nella scelta di docente e fascia oraria, e in generale una maggiore flessibilità dell’organizzazione pratica del proprio percorso didattico; per approfondire si suggerisce di prendere attenta visione di questa pagina web.
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