Acustica Audio è un marchio italiano che in pochi anni ha lasciato a bocca aperta tutti gli aspetti del settore, perché? Finalmente dei software che suonano davvero come le macchine…
Qualche anno fa Acustica Audio introdusse un nuovo sistema di emulazione hardware con Nebula, che vedremo in altri video tutorial, si presenta da qualche tempo con la stessa tecnologia applicata in plugin separati coniando il termine Dreamware in cui il software di emulazione viene non soltanto riproposto come virtualizzazione dell’hardware ma anche implementato proprio delle funzionalità che solo il software può dare rispetto l’hardware.
In questo tutorial ci occuperemo di Ivory 3 un pacchetto di 6 plugin destinati al Mastering e che richiama anche graficamente ed acusticamente i pluri-acclamati strumenti della Maselec.
Le emulazioni e il feel è quindi fedele a questa linea ma con l’aggiunta di funzioni non disponibili sulle macchine hardware. Ivory 3 utilizza il nuovo CoreX una evoluzione della tecnologia multithreating di Acustica Audio, una ottimizzazione del Core 9 che aiuta nello sfruttamento delle risorse di cui è molto avido.
Il pacchetto comprende
“- IVORY IAE2 equalizzatore da mastering
- IVORY IAE3 equalizzatore stereo da mastering
- IVORY MAC2 compressore da Mastering
- IVORY MAC3 compressore da Mastering multibanda
- IVORY IAE4 Equalizzatore dinamico da mastering
- IVORY IAE5 Equalizzatore dinamica da mastering Stereo
Ivory 3 possiede 4 tipi di equalizzatori, ogni EQ ha un in/out per ogni canale, tutte le sezioni hanno uno switch per selezionare 5 tipi di shelving diversi. La sezione preamp aggiunge armoniche extra e può essere disabilitato. Ogni sezione dispone della controparte stereo.
Nel video vi mostro come utilizzarli sia sulle tracce bus sia sul master.
IAE2, l’equalizzatore da Mastering
Analizziamo l’interfaccia velocemente: Output controlla appunto il gain in uscita, Bypass spegne il plugin senza costringerci ad uno spegnimento dall’istanza generando latenza. Input Trim controlla il volume in ingresso da -24dB fino a +24dB e serve per controllare il segnale che entra all’interno dell’EQ. Ogni banda può essere controllata indipendentemente accendendo solo quelle o quella che ci interessa. Le sezioni di controllo sono Q, Frequenza e Volume identificato in Cut/Boost che lavora in un margine di -8 e +8dB.
La versione stereo ci permette di controllare i due canali in maniera separata oppure commutato in modalità M/S utilizzatissima in modalità mastering switchabile all’interno dell’istanza. La funzione Insane è un’aggiunta della Acustica Audio in grado di aumentare la velocità del compressore ma richiede più risorse al processore.
Compressore MAC2 e MAC3
Anche in questo caso si fa riferimento sia nell’aspetto sia nelle sonorità del Maselec, con qualche feature in più che ne aumenta il valore intrinseco.
MAC2 è un compressore a banda singola i controlli comprendono BYP (Bypass), SC accende la funzione SideChain esterna, OverLed mostra i picchi di distorsione, Clipper ci permette di controllare il volume per evitare il clipping analogico non l’oversampling del plug. EXP accende la funzione Expander invertendo il rapporto di Ratio, impossibile da applicare nella versione Outboard. Attack Release e Theshold controllano i normali parametri del compressore che oscilla tra -40dBe +10dB.
Sempre rispetto al versione outboard è disponibile MIX che miscela il segnale Dry e Wet. Output controlla il volume di uscita, Filter controlla il sidechain con un bypass tra 40 e 300.
La sua versione Multiband MAC3 è più complesso e ogni singolo canale possiede gli stessi controlli con un personale gain control. Pre controlla l’accenzione del Pre, Filters controlla i filtri passivi con 6dB per ottava disegnati da Stefano Dall’Ora di SoundDrops per garantire la migliore precisione possibile, dove il crossover tra le frequenze può essere indirizzato tra 100 e 800 Hz. Input lavora con un margine di -5 e +5dB mentre Output tra -10dB e +10dB. Thold controlla la Threshold di tutto il plugin, Clipper Overlow Dry/Wet Exp richiama le funzioni già viste nella versione MAC2
Equalizzatore dinamico IAE4 e IAE5
Ho lasciato per ultimo il mio preferito il l’equalizzatore dinamico IAE4 e IAE5, un equalizzatore estremamente versatile soprattutto nella fase di mastering è suddiviso in 4 sezioni principali.
- EQ A
- EQ B (side chain EQ)
- Compressore (C)
- DYNWQ (D)
La versione Stereo può essere utilizzato anche in modalità M/S o in modalità L/R ma non supporta il sidechain esterno.
Vediamo come utilizzarlo, normalmente un EQ cambia il carattere di un segnale audio in base alla banda di intervento in modo statico e fisso. Il processing multibanda di IAE4 permette di integrare le caratteristiche del compressore all’interno di questo processo permettendoci di far intervenire il filtro solo in base ad una soglia come lavorerebbe un compressore.
Non è certo l’unico equalizzatore dinamico presente sul mercato ma siamo difronte ad uno strumento musicalmente equilibrato in grado di lavorare su ogni tipo di mix, sound design o mastering. DYNEQ lavora anche con un sidechain esterno attivabile, in grado di iniziare a lavorare attraverso un segnale esterno in ingresso per controllare la quantità di equalizzazione o compressione.
La funzione Internal sidechain controlla il fed internamente quindi nel proprio routing, differentemente dal fed esterno affidato ad un differente segnale audio. Queste funzioni sono disponibili nella versione VST e AAX che gestiscono nel protocollo questo sistema di routing.
Il pot RANGE ci permette di controllare facilmente l’ammontare della equalizzazione dinamica sul segnale originale e va utilizzato in correlazione con il Threshold. Come per gli altri della serie ogni sezione è escludibile, SC accende la funzione sidechain esterna e quindi permette l’uso di un fed esterno, COMP accende il controllo di input processato poi dall’EQA che è inoltre processato da EQB come sidechain interno se attivato.
Dynamic EQ è il segnale processato dinamicamente attraverso EQA e EQB. I meters mostrano il segnale input e output. Gain reduction mostra la quantità di suono compresso e quindi da recuperare
Ivory 3 è potente, ed al momento è l’unica emulazione hardware veramente convincente a livello Pro, tutta questa potenza è però avida di risorse hardware e quindi di processore, è in grado di regalarci l’impronta armonica delle macchine più costose ad un prezzo irrisorio ma necessita di un computer potente e spesso non proprio economico. È e rimane un eccellente compromesso qualità/prezzo permettendoci di utilizzare più istanze e quindi raddoppiare, triplicare ecc. la potenza di un outboard.
Le risorse raccomandate sono, per Windows:
- Windows 10, i7 o i9 nuova generazione
- 16gb di Ram
- VST2 o AAX a 64bit
Per quanto riguarda il Mac:
“- OSX10,11, processore i7 o i9 ultima generazione anche se lavora molto bene su Multicore Xeon Westmere a 48khz, mentre gia a 96khz inizia a non essere più sufficiente.
- 16Gb di Ram
- VST2, AU e AAX a 64bit
Quello che vi consiglio vivamente è di creare un account sul sito Acustica Audio e scaricare le versioni trial per verificare con mano la qualità e l’effettiva compatibilità per il vostro sistema.
Spero vi sia stato utile, condividete il video, non dimenticate di iscrivervi al mio canale youtube e di seguirmi su MusicOff per aggiornamenti settimanali sull’audio recording e lezioni gratis.
Aggiungi Commento