ISE, ossia Integrated Systems Europe, si sta trasformando da una fiera focalizzata principalmente sull’installazione ad un evento che coinvolge sempre più marchi dell’audio professionale e le tecnologie legate alle reti. Infatti il RAI Convention Center di Amsterdam quast’anno ha ospitato 80.000 partecipanti, quasi il doppio (erano 41.000) rispetto a soli 6 anni fa e questo è un risultato eclatante, considerando che nessun’altra fiera al mondo può vantare questi numeri nel momento in cui l’informazione via internet è diventata istantanea e affidabile.
Vi offriamo una rapidissima panoramica sui prodotti che ascolteremo e vedremo (forse, perché alcuni sono presenti solo nel backstage!) nei palchi dell’estate 2018.
Nello stand ASL si sono svolte presentazioni di prodotti nuovi della durata di 30 minuti. PAVA VIPEDIA-PRO EN54 con Dante™ e l’ASL INTEGRA all-in-one è sistema di allarme vocale/pubblico mentre ASL VIPEDIA-PRO utilizza l’implementazione Brooklyn Dante™ per riunire segnali di EN54 e prestazioni audio professionali tramite Dante™.
L’abilitazione di Dante™ in ambienti EN54 consente ad ASL di fornire soluzioni avanzate a progetti su larga scala in cui le soluzioni di base EN54 traggono vantaggio dall’inclusione di elaborazione, controllo e miscelazione avanzata audio, con trasmissione sicura.
Per la prima volta ha esposto Clair Brothers che da pochi anni ha realizzato una linea di vendita, distribuita da Prase Media Technologies, che si affianca a quella storica di noleggio esclusivo (e ne sanno qualcosa gli U2, che durante il Zooropa tour ebbero diversi day off per montaggi/smontaggi palchi).
DiGiCo ha presentato la sua nuova soluzione audio per installazione 4REA4 che è progettato per soddisfare le crescenti esigenze di prestazioni di luoghi ampi per intrattenimento, luoghi di culto, teatri e palcoscenici condivisi da festival e spazi per concerti. Il cuore del sistema è il motore di elaborazione 4REA4 con opzioni di connettività DiGiCo e un potente software di controllo 4REA4, che fornisce il routing, l’elaborazione e il controllo del mix che consentono di espandere l’area delle prestazioni attraverso l’impianto di installazione.
Il rack del DSP 4REA4 dispone di quattro aree di missaggio dedicate, o zone, ciascuna con la propria uscita master stereo, CG e FX assegnate. Con 128 ingressi e fino a 48 uscite disponibili, è possibile allocare indipendentemente l’elaborazione in qualsiasi area secondo le esigenze specifiche. DiGiCo è distribuito in Italia da Audiolink.
Esponeva per la prima volta anche Klang, sistema di spazializzazione immersiva e attiva che ho avuto modo di provare alla sua prima release… è un peccato che nessuno tratti questo impianto in Italia.
Altra new entry è la canadese Nakymatone che ha presentato diffusori invisibili grazie all’estrema precisione nell’ingegneria e nel design che ha permesso di sviluppare una soluzione in grado di fondere la qualità del suono High End con l’estetica del vostro spazio.
La Controlled Resonance Technology è stata sviluppata da Nakymatone e considera ogni dettaglio dalla costruzione del pannello audio, compresa la finitura con intonaco, composito per cartongesso o altre finiture superficiali, all’assorbimento acustico interno e alla scatola posteriore accordata acusticamente. L’installazione è facilitata con il nostro design a pezzo singolo e una gamma completa di modelli per adattarsi a ciascuna applicazione.
Anche l’Italiana Outline presenta due novità interessanti, infatti la serie Arena è composta dai modelli, 215 CX e 212 CX. Entrambi riproducono audio full-range ad alta intelligibilità, il primo da un trasduttore LF da 15″ e un driver medio-basso da 15″ che incorpora un driver coassiale a compressione per le alte da 3″, montato sulla guida d’onda stampata proprietaria di Outline. 212 CX utilizza lo stesso design acustico ma è dotato di driver LF da 12″ e trasduttore coassiale da 12″/3″, offrendo un’opzione più compatta e leggera.
d&b ha presentato Soundscape, una soluzione per audio immersivo basata sul processore audio ad alte prestazioni DS100 Signal Engine, una potente matrice 64×64 con livelli e delay e ampia elaborazione in entrata e in uscita, di nuovo via rete Audinate Dante™.
Il pieno potenziale di Soundscape è accessibile tramite due moduli software opzionali che insieme formano un potente toolkit per i sound designer: d & b En-Scene e d & b En-Space. Entrambi sono accessibili tramite il familiare software di controllo remoto R1. d&b En-Space è uno strumento di emulazione di ambiente che può aggiungere e modificare le caratteristiche di riverbero per ogni determinato spazio, dando una riproduzione dal suono naturale e di posizionamento degli oggetti sonori che consente il posizionamento individuale e il movimento di un massimo fino a 64 oggetti sonori. L’intero pubblico ora sente ciò che vede e viceversa.
Per la prima volta era presente la Schertler, che ha bissato la presentazione del mixer Prime fatta pochi giorni prima al NAMM per il mercato statunitense.
La Yamaha ha presentato il mixer digitale PM7, basato sul CSD-R7 che ha le stesse dimensioni della superficie di controllo Rivage PM10, ha il motore DSP integrato e offre maggiore portabilità e flessibilità del sistema. Con 120 ingresso, 60 bus di mix, 24 matrici e una selezione di 48 plug-in, Rivage PM7 offre una capacità simile a Rivage PM10 ed è possibile collegare il CSD-R7 alle superfici di controllo CS-R10 o CS-R10-S del Rivage PM10. Ciò significa che un CS-R10-S può essere usato come mixer principale, monitor o come console di espansione, secondo le esigenze di spazio e dell’impianto.
Come non condividere il punto di vista di John McMahon, Vice President of Solutions and Strategy di Meyer Sound, che coglie il motivo di successo dell’ISE nella crescente integrazione fra audio, video e IT perché chi realizza un video immersivo ha bisogno di un suono all’altezza del suono per farlo. Ma mi preme sottolineare anche che i mercati dell’installazione e del pro audio si stanno avvicinando sempre di più grazie al controllo tramite reti.
Forse uno dei motivi per i quali ha continuato a guadagnare popolarità ogni anno è che l’ISE si è associata con due importanti fiere statunitensi quali il CEDIA e AVIXA in un unico posto e in un’unica data.
Il CEDIA (Custom Electronic Design and Installation Association) si svolgerà a San Diego dal 4 all’8 Settembre e si rivolge a installatori, integratori di impianti casalinghi personalizzati e i media per presentare le novità più interessanti nell’home theater personalizzato e nella domotica.
Mentre AVIXA (Audiovisual and Integrated Experience Association), fondata nel 1939 e azionista in Integrated Systems Europe, si occupa dell’organizzazione di InfoComm, fiera nata per la comunicazione audiovisiva e ora ampliatasi sino a definire l’intersezione tra AV e IT (Information Technology), tecnologia e architettura, business e intrattenimento, governo e ospitalità, sanità e istruzione, eventi live e impianti da installazione fissa e si svolgerà dal 6 all’8 Giugno a Las Vegas.
Gli ultimi anni anni hanno visto una forte collaborazione fra gli organizzatori e RAI per aggiungere più spazio anche usando sale di ripiego dell’edificio per soddisfare la domanda sempre crescente. ISE ha aggiunto un quarto giorno allo show nel tentativo di dare ai partecipanti più tempo per vedere tutto nello show, anche se Blackman stesso ha riconosciuto che è un’impresa impossibile anche con una corretta pianificazione avanzata.
La fiera di quest’anno ha visto anche l’aggiunta della conferenza TIDE che ha portato un nuovo elemento sotto la forma di presentazioni fatte da leader del pensiero, principalmente europei, ed incentrati sul design. TIDE tornerà il 5 giugno, immediatamente prima di InfoComm 2018 a Las Vegas quest’estate dopo il successo del lancio lo scorso anno a Orlando.
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