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Come si accorda un ukulele

Genericamente, accordare uno strumento vuole dire intonarlo nel modo corretto, per far emettere ad ogni corda, suonata senza premere alcun tasto, una nota prestabilita. Si intona uno strumento mediante il tiraggio delle corde, cioè agendo sulla chiave relativa ad ogni corda in senso orario o antiorario fino a raggiung

Genericamente, accordare uno strumento vuole dire intonarlo nel modo corretto, per far emettere ad ogni corda, suonata senza premere alcun tasto, una nota prestabilita. Si intona uno strumento mediante il tiraggio delle corde, cioè agendo sulla chiave relativa ad ogni corda in senso orario o antiorario fino a raggiungere la nota desiderata, senza che questa sia crescente (sopra il tono desiderato) o calante (sotto il tono desiderato).

Le corde dell’ukulele sono corte e molto tese, quindi sarà necessario accordare lo strumento più e più volte, soprattutto in presenza di corde nuove. L’ukulele ha due tipi di accordatura: ai fini didattici di questo metodo verrà utilizzata l’accordatura SOL DO MI LA (conosciuta e riportata come CGEA).

Come si accorda un ukulele

Da notare che la nota (e la corda!)  SOL è più acuta del DO che la segue. Questa tipologia di accordatura viene definita rientrante. L’ukulele è accordato sulla quarta ottava del pianoforte.
Ci sono modi per accordare un ukulele; vediamoli nel dettaglio.

ACCORDATURA COL DIAPASON

Si ottiene accordando una corda per volta partendo dalla nota principale del diapason (LA). Con il LA  accordato (prima corda), si accorda la seconda corda (LA al V tasto). Poi si accorda la terza corda (MI  al IV  tasto). Infine la quarta (SOL) con il III tasto della seconda corda.

ACCORDATURA AD ORECCHIO

Si accordano le corde ascoltando le note prodotte da un altro strumento accordato (ad esempio un altro ukulele, una chitarra o un pianoforte).

ACCORDATURA CON L’ACCORDATORE E/O CON APP DI ACCORDATURA*

Si suona una corda per volta affidandosi all’intonazione di accordatori esterni: Suonando una corda per volta si legge sul display luminoso la nota desiderata e si regola di conseguenza il tiraggio della corda fino a raggiungimento della nota desiderata (generalmente il display diventa VERDE).
È un tipo di accordatura molto rapida, semplice e precisa, motivo per la quale se ne consiglia l’utilizzo.

Esistono principalmente tre tipi di accordatori:

Accordatori da tavolo : ingombranti e costosi.
Accordatori da paletta: piccoli ed economici (consigliati).
App di accordatura per smartphones e per home computer : funzionali e spesso gratuite.

CONSIGLIO: Se nell’accordatura di una corda mi trovo a tirare la stessa, il risultato finale sarà accettabile e definitivo; ma se devo allentarne il tiraggio sarà sempre opportuno allentarla un po’ di più è poi rimettere la corda in trazione: questo processo farà in modo di stabilizzare il tiraggio in maniera ottimale.

NOTA BENE: Difficilmente verranno riportate sul display le note con i nomi propri delle note (Sol, Do, Mi e La): al loro posto verrà utilizzata una notazione internazionale (Do = C, Re = D, Mi = E, Fa = F, Sol = G, La = A, Si = B).