Questo estratto del brano di Victor Wooten, “Me And My Bass Guitar”, tratto dal suo album d’esordio “A Show Of Hands” (1996), presenta molti elementi ritmici che si combinano insieme creando un ricco e molto efficace groove funk.
Il principio che ho seguito nel ri-costruire questi tipo di grooves è quello di separare i ruoli delle due mani, assegnando loro dei movimenti interdipendenti eseguiti con la maggiore fluidità possibile.
La Fretting Hand (mano sulla tastiera) è responsabile de:
- la scelta delle note,
- le articolazioni (accenti, lunghezza delle note, vibrato, slides, etc…),
- la dinamica,
- il muting*,
La Picking Hand (mano che pizzica) si occupa invece di creare la griglia ritmica all’interno della quale si colloca il groove che si intende suonare, accentando il back beat della battuta e arricchendo il groove con delle ghost notes.
*Il muting è un ruolo fondamentale della Fretting Hand sia per la corretta articolazione del groove, che per ottenere gli effetti percussivi dello strum e i pluck ghost notes pizzicati dall’altra mano.
Descritto così il tutto può sembrare strano e molto complicato, ma vi assicuro che la sua applicazione risulterà più intuitiva. Da prima prenderei in esame lo strum che determina il tempo ed è l’elemento strutturale entro cui si sviluppa il groove.
La seconda parte è identificare il grove che viene eseguito con la Fretting Hand. Tutta la parte viene suonata con la tecnica Hammer-On. È necessario applicare una pressione adeguata per ottenere un buon attacco e il sustain necessario ad ogni nota.
Come ultimo passaggio integro la parte dello strum della Picking Hand insieme alla parte di basso suonata con gli Hammer-Ons dalla Fretting Hand.
Consiglio di far pratica con il metronomo per abituarsi a tenere il tempo e sviluppare fluidità nei movimenti di entrambe le mani. Potete programmare un metronomo che dia il riferimento di tutti i quarti della battuta o anche a metà tempo facendo in modo che il click cada sul 2 e 4 coincidendo con lo strum.
Vi auguro buon divertimento e buona pratica e a presto con la prossima parte della video lezione.
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