Da decenni il nome di Ampeg rappresenta una garanzia assoluta nel mondo dell’amplificazione per basso elettrico. Una storia di enorme spessore, recentemente festeggiata con la produzione del modello celebrativo della testata Heritage SVT e dell’accattivante stack Micro VR.
A queste novità introdotte nei mesi scorsi va ad aggiungersi la serie di ampli combo in oggetto.
Gli amplificatori Rocket Bass
Storia dei testata e cassa, ma anche storia dei combo: gli estimatori del marchio hanno adesso un’alternativa all-in-one alle tradizionali produzioni Portaflex e Bassamp negli esemplari della nuova linea Rocket Bass.
Praticità e potenza con un suono di carattere restano delle necessità fondamentali a prescindere dal contesto globale: la serie di cui andiamo a parlare dimostra che in Ampeg si ha tutta l’intenzione di rimanere attenti ai bisogni del bassista.
Cinque modelli per tutte le necessità
Iniziamo dalla potenza, che in termini di resa rappresenta sempre un fattore cruciale (come sa bene chi suona il nobile strumento dalle corde grosse).
Si va dalle prestazioni casalinghe del 30 watt (con cono da 8″) a quelle da palco del 500 watt (con due coni da 10″), passando per le versioni intermedie da 50 watt 1×10, 100 watt 1×12 e 200 watt 1×15; combinazioni che garantiscono una vasta scelta non soltanto in termini di potenza ma anche di configurazione cono desiderata, in tutti i casi firmata Eminence.
L’aspetto pratico è ampiamente curato, se prendiamo atto del peso del più grande della serie, il quale non arrivando ai 18 chilogrammi rappresenta un investimento assolutamente “gradito dalle schiene” dei bassisti che hanno intenzione di spostare spesso la propria strumentazione.
Tutto questo in cabinet realizzati nel distintivo look della casa, uno stile d’altri tempi che sembra davvero non passare mai di moda.
Last but not least, arriviamo a parlare del suono. La riproduzione del caratteristico tone è affidata al contributo combinato del preamp Ampeg Legacy, del circuito di overdrive Super Grit Technology e della sezione di equalizzazione a tre bande, coadiuvata dalla presenza degli switch Ultra Hi e Ultra Lo a partire dalla versione da 100 watt.
Non dispiace affatto infine la dotazione di input ausiliari, degli ormai irrinunciabili ingressi per cuffia e dell’uscita DI presente in tutti i modelli (a eccezione del più piccolo, per ovvi motivi).
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