Mike Leon è un bassista che affronta davvero il fuoco e le fiamme sul palco, quelle ovviamente della sua musica e delle potenti note del suo basso elettrico, la spina dorsale dei Soulfly, band che vede alla guida il mitico Max Cavalera, ex Sepultura.
Grazie a ESP/LTD e al suo distributore europeo Sound Service abbiamo avuto il grande piacere di scambiare quattro chiacchiere con lui, parlando di musica, strumenti e dei progetti del prossimo futuro della band.
Sei entrato nei Soulfly nel 2015, al fianco della leggenda del metal Max Cavalera. Oggi, dopo 9 anni, come descriveresti la tua vita sul palco e in studio con la band?
È stato sicuramente un viaggio incredibile! Ho avuto l’opportunità di suonare in alcuni dei concerti più importanti della mia carriera e di visitare paesi in tutto il mondo con i Soulfly!
Sono anche molto soddisfatto degli album che abbiamo pubblicato durante il mio periodo nella band. Lavorare con Max e Zyon è stato un processo molto naturale, che ci ha permesso di creare quelli che considero alcuni dei migliori album del catalogo dei Soulfly!
Quali sono stati i bassisti o le band che ti hanno maggiormente influenzato nel tuo percorso musicale?
Alcuni dei musicisti che hanno definito il mio approccio al basso includono Cliff Burton, Steve Harris, Les Claypool e Tim Commerford.
Sento che il mio stile è un mix equilibrato di ciascuno di loro, con un pizzico del mio tocco personale per completare il tutto!
Come è nata la tua collaborazione con ESP/LTD e cosa ti ha spinto a scegliere questo marchio?
Da ragazzino, ho notato che molti dei miei musicisti preferiti usavano strumenti ESP. Quando ho iniziato a suonare in band, ESP è stata una scelta ovvia per me, e me ne sono innamorato immediatamente!
Negli anni ho provato diversi modelli, fino a scoprire il B-1004 nel 2017. Questo basso aveva tutto ciò che cercavo: design, estetica, scelta dei legni e componenti. L’ho utilizzato esclusivamente per anni, elogiandolo continuamente, fino a chiedere a ESP di realizzarne una versione personalizzata con le mie specifiche.
Questo design si è rivelato così unico e versatile che ESP ha deciso di creare un modello di produzione con la mia firma, portando al lancio dell’MLB-4 nel gennaio 2024!
L’MLB-4 ha un design e caratteristiche uniche. Quali aspetti tecnici dello strumento consideri fondamentali per il tuo modo di suonare?
Alcuni aspetti chiave dell’MLB-4 sono sicuramente la scelta dei pickup, la lunghezza della scala e il ponte string-through.
I pickup Nordstrand Big Splits permettono a tutti gli stili di suonare di emergere nel mix, rendendo il suono del basso più definito sia dal vivo che in studio; sono il fulcro del mio suono!
La scala da 35’’ è cruciale per me, poiché sono cresciuto suonando bassi a 4 corde, e la lunghezza extra (simile a un basso a 5 corde) mi consente di suonare comodamente in accordature basse senza sacrificare la sensazione e la suonabilità del manico.
Lo stesso vale per il ponte string-through, che aggiunge stabilità, maggiore sustain e aiuta a mantenere l’accordatura del basso.
Scopri di più sul basso MLB-4 in questo articolo
Quali sono le principali sfide per un bassista durante i live show dei Soulfly, e come le affronti da un punto di vista tecnico e strumentale?
Durante i concerti con i Soulfly, cerco di concentrarmi su precisione, presenza scenica ed energia!
Il basso ha un ruolo piuttosto prominente nella musica dei Soulfly, quindi è fondamentale per me mettere l’articolazione necessaria nel mio modo di suonare per rendere giustizia a ogni canzone.
Lo stesso vale per offrire uno spettacolo energico e coinvolgente per i fan. Cerco di interagire con il pubblico il più possibile, dando vita ai brani come rappresentazione fisica dell’energia della musica!
Sul palco non c’è mai un momento di noia! È anche fondamentale che i miei strumenti e l’attrezzatura siano pronti al meglio.
Sono grato al supporto di aziende incredibili che mi sponsorizzano, fornendomi il miglior equipaggiamento per offrire performance di livello mondiale ogni volta!
Puoi raccontarci qualche aneddoto sull’uso dell’MLB-Black Blast nelle tue recenti registrazioni? Sappiamo che sta per arrivare un nuovo album, giusto?
L’MLB-4 è stato assolutamente fantastico in studio! L’ho già usato in diverse registrazioni, incluso un progetto segreto ancora non annunciato, di cui sono entusiasta!
Stiamo anche per entrare nella fase di registrazione del nuovo album dei Soulfly, che sarà il mio primo LP completo con l’MLB-4!
È davvero incredibile utilizzare uno strumento realizzato su misura per le tue specifiche durante una registrazione, e credo che funzioni come un perfetto conduttore per la pura passione ed energia che entrano nella creazione di un nuovo album.
Quale consiglio daresti ai giovani bassisti che vogliono costruire una carriera nella musica heavy?
Il mio consiglio per i bassisti emergenti, e per i musicisti in generale, è semplicemente dire SÌ alle opportunità quando si presentano. L’esperienza diretta è inestimabile in questo settore, e indipendentemente dal fatto che una situazione sia destinata a durare a lungo o meno, il fatto di acquisire conoscenze in quella determinata esperienza è di per sé prezioso.
È un ottimo modo per capire se una determinata situazione è qualcosa che può giovare alle tue aspirazioni, imparando cosa fare o cosa non fare mentre tracci il percorso per la tua carriera!
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