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I grandi suoni di batteria: la New York Compression

Approfondiamo la compressione parallela sulla batteria, utilizzando il mitico compressore 1176.

Oggi riprendiamo il discorso sulla compressione parallela, che ho iniziato nel video precedente, con un focus specifico sulla batteria.
Come vi ho già detto, la compressione parallela è una delle tecniche che considero più significative quando si tratta di mixare la batteria, e oggi voglio condividere con voi una tecnica che, secondo me, offre risultati incredibili: l’uso del compressore 1176 sul bus della batteria, una configurazione nota anche come “New York Compression“.

La tecnica della compressione parallela sulla batteria

Quando lavoro con la batteria, applicare una compressione parallela mi permette di dare sostanza e presenza al suono senza distruggere la sua naturale dinamicità.
La bellezza di questa tecnica è che possiamo comprimere l’intero bus della batteria e poi mescolare il segnale compresso con quello non compresso grazie al controllo wet/dry, che ci consente di trovare il giusto equilibrio tra l’intensità della compressione e la naturalezza del suono.

Nel video vi mostro come faccio tutto questo usando l’1176, un compressore molto versatile che adoro. Iniziamo con una ratio di 4:1, con attack e release molto veloci. Questo ci permette di ottenere quel “pumping” che rende la batteria molto più energica e che dà una sensazione di spazio.

Attenzione, non è solo applicabile al rock: questa tecnica funziona alla grande anche in generi come il funk o la fusion, e non è nemmeno troppo invasiva, quindi può essere applicata in contesti più delicati.

La compressione parallela va usata con consapevolezza

La compressione parallela, se usata nel modo giusto, può davvero cambiare il suono della batteria, ma non è una tecnica universale. Ogni genere musicale ha le sue necessità, e quello che potrebbe funzionare alla perfezione in un brano rock potrebbe non essere ideale per un beat elettronico.

Se lavorate con batterie microfonate, come faccio io nella maggior parte dei miei lavori, la compressione parallela aiuta a dare quel vibe dinamico e naturale che spesso è alla base del sound rock.
Ma nel pop o nell’hip-hop, dove il suono parte già da sample pre-compressi, l’uso della compressione parallela potrebbe non essere necessario, anzi potrebbe addirittura rovinare il mix.

Un’altra considerazione importante riguarda i livelli. Quando applico la compressione parallela, è fondamentale che l’output del compressore riporti i livelli, soprattutto di cassa e rullante, ai valori che avevano prima di essere compressi.
Questo passaggio, che chiamerei “unity gain”, è essenziale per garantire che la batteria non perda la sua forza o la sua coerenza dinamica. Se non facciamo attenzione, rischiamo di alterare l’equilibrio del mix, creando un suono confuso o sbilanciato.

Come regolare il compressore 1176 per una batteria perfetta

Nel video vi mostro come uso l’1176 per ottenere il suono che desidero. Una volta che ho trovato le regolazioni che mi soddisfano, mi concentro sulla saturazione.

Quando lavoriamo con hardware analogico, bisogna essere consapevoli che la saturazione introdotta dal compressore potrebbe alterare la risposta in frequenza o l’immagine stereo, quindi è importante scegliere un compressore che non aggiunga troppa distorsione armonica (THD).
Nel caso dei plugin, questo aspetto è meno problematico, ma se lavorate con hardware, vi consiglio di fare molta attenzione.

L’importanza di sperimentare

Ogni brano è diverso e la chiave per ottenere un buon risultato sta nel sperimentare e nel capire come ogni regolazione influisce sul mix.
Come vi ho detto, non esiste una formula universale. Se mixate beat elettronici o musica pop, le vostre necessità saranno diverse rispetto a un suono microfonato, e la compressione parallela potrebbe non essere la soluzione ideale.
Vi invito, quindi, a sperimentare e a trovare il vostro suono ideale, perché solo così potrete capire quando e come usare questa tecnica al meglio.

Come sempre, buon mix a tutti e ci vediamo nel prossimo episodio!