Un vecchio adagio popolare inglese recita che “practice makes perfect”, ossia che oltre al talento c’è bisogno di tanto esercizio per raggiungere la perfezione, o semplicemente per migliorare e superare i propri limiti.
Nello studio quotidiano della batteria, la tecnica del rullante occupa quasi sempre una porzione rilevante di tempo ed energie. Un buon pad da allenamento rappresenta quindi un ottimo alleato quando non è possibile fare pratica sullo strumento acustico.
Un pad ‘morbido’, che restituisca un feeling quanto più vicino a quello di una vera pelle di rullante, senza vibrazioni indesiderate che dalle bacchette si ripercuotano alle mani e alle braccia, il più possibile silenzioso e stabile, per non doverlo raccogliere da terra o riposizionare ogni tot battute.
L’ultimo nato in casa RealFeel, marchio da tempo acquisito dalla Evans, risponde a tutte queste esigenze, con in più alcune caratteristiche estetiche che lo rendono unico.
Si tratta infatti di un pad prodotto in edizione limitata, un modello signature sui generis, dato che prende il nome non già da un top drummer sotto contratto con l’azienda USA, bensì dalla vecchia mascotte dell’azienda, un tamburino sorridente di nome Barney Beats (di recente sottoposto a un processo di restyling a opera della star degli illustratori Rami Niemi).
Il 12” G-Red Barney Beats Practice Pad ha un’unica, generosa superficie percuotibile da 12” in morbida gomma, di forma ottagonale, dall’accattivante colore rosso e con il simpatico tamburino disegnato in alto, accanto al logo dell’azienda.
Tale superficie, leggermente più spessa rispetto a quella montata sugli altri pad Evans/RealFeel, è montata su una struttura di un materiale legnoso, a sua volta ottagonale e larga circa mezzo pollice in più, per un peso complessivo di circa 1 chilo e 250 grammi.
Il pad ha una sola supeficie percuotibile: quella inferiore infatti in prossimità del bordo è dotata di un ottagono perimetrale in gomma antiscivolo che ne assicura la massima stabilità.
La gomma rossa, morbida al tatto, garantisce un rimbalzo realistico, a patto che siate abituati a tendere molto la pelle del vostro rullante. L’elasticità della gomma utilizzata favorisce infatti un rimbalzo decisamente pronunciato.
Il suono prodotto è di volume ovviamente contenuto, in linea con quello di altri pad in nostro possesso, e tende a una tonalità più acuta.
Eccellente la stabilità: abbiamo utilizzato il pad appoggiandolo su una sedia, un tavolino, ma soprattutto sopra un rullante, peraltro alquanto inclinato (come montato dal sottoscritto), e abbiamo potuto svolgere le nostre routine quotidiane senza dover rilevare il benché minimo problema.
Un compagno di studi serio e affidabile, questo practice pad, che negli USA viene commercializzato in combinazione con un paio di bacchette Pro-Mark 5A Select Balance (versione Rebound) colorate di bianco, con in rosso disegnato il nostro amico Barney Beats e, dello stesso colore e in bella evidenza, le scritte di marca e modello.
La confezione è accompagnata da una lettera spiritosa di istruzioni, “da distruggere entro 24 ore dalla ricezione”, in cui si informa il neoproprietario di essere entrato in possesso di uno di questi pad creati in edizione limitata appositamente per consentirgli di mantenere sempre aggiornate le sue capacità tecniche: “Se la superficie color ‘codice rosso’ non ti ispira a massimizzare il tuo regime di studi, allora ci penserà lo sguardo attento di Barney…”.
Il fortunato possessore è anche invitato a documentare sui social con foto e video le sue sedute di studio; in alternativa dovrà “rendere una piena confessione in cui riportare dettagliatamente tutte le volte in cui ha scelto di non studiare”.
I prodotti Evans sono distribuiti in Italia dalla D’Addario Europe
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