Sin troppo spesso la nostra mancanza di conoscenza dello strumento o la pigrizia nell’esplorarne fino all’ultima sfumatura possibile, ci porta a risolvere fantomatici problemi di suono attraverso acquisti compulsivi di effetti a pedale, accessori, nuovi pickup e quant’altro.
Siamo sin troppo convinti, a volte, che non riusciamo ad ottenere dei suoni proprio perché “ci manca qualcosa“.
Ebbene, oltre al discorso sin troppo banale e scontato – ma verissimo – che “il suono è nelle mani“, sono moltissime le occasioni in cui semplicemente non abbiamo avuto la pazienza di analizzare fin nei minimi particolari le possibilità offerte dalla nostra amata chitarra. Questo anche perché siamo stati convinti che certi modelli in specifico “hanno quei suoni e solo quelli“.
Ma come ci mostra Joe Bonamassa in questo video, abbiamo molte più frecce nel nostro arco di quelle che pensiamo, a partire dalle manopole di volume e tono. Se poi parliamo di Gibson Les Paul, in cui queste sono raddoppiate, il tutto unito alla selezione dei pickup, allora queste frecce possono diventare davvero inesauribili.
Nel video pubblicato alcuni giorni fa sul sito di una nota rivista americana, Bonamassa ha isolato 10 di questi suoni, che valgono come esempi (e non saranno sicuramente i soli) di quanto si può fare anche senza pedali o altro, ma solo con la chitarra, il cavo e il nostro orecchio.
E, ovvio, le nostre mani!
Buona visione!
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