Due canali per l’acustica con riverbero e chorus nel combo Nux Stageman AC-50 con looper e drum pattern controllabili via bluetooth e app dedicata.
Il look è sobrio e appropriato, le dimensioni sono contenute e il peso più che accettabile (11 kg). Se la potenza non è eccessiva, 50 watt sono quasi sempre sufficienti per il close monitoring di palco o anche per amplificare piccoli ambienti.
I canali sono due con EQ standard a 3 bande di buona efficacia, differenziati nella preferenza per il segnale di un pickup (ch 1) o microfonico (ch2, ma l’input combo accetta anche jack ¼”). In realtà, i due canali sono quasi identici, variando solo l’impedenza d’ingresso,
Il solo canale 2 è dotato, giustamente, di phase reverse, particolarmente utile nel caso di sistemi doppi di amplificazione dello strumento. Manca, purtroppo, un notch filter, presente invece nel piccolo Acoustic 30 assieme a un utile tuner, molto apprezzato al momento di combattere con del fastidioso feedback.
Le opzioni offerte per l’uso dell’ampli sono quelle ormai ovvie per questo tipo di standard:
- 1 chitarra
- 2 chitarre
- 1 chitarra con due tipi di pickup o pickup + mic
- 1 chitarra + voce
Il suono è subito gradevole e molto fedele, grazie alla scelta di speaker, un woofer da 6,5″ e un tweeter da 1″. L’inclinazione del frontale favorisce la diffusione del suono.
Belli anche gli effetti, separati e leggermente diversificati. Morbido il riverbero, lungo e trasparente in particolare quello del ch 2. Delicatissimo il chorus, decisamente piacevole da utilizzare. Per tutti e due solo il controllo di quantità.
Il Send/Return lascia la possibilità di usare effetti esterni
L’ingresso Aux permette ovviamente di collegare una base esterna, ma l’ampli è strutturato per crearne una in perfetta autonomia. L’uso con la pedaliera bluetooth NMP-4 (venduta separatamente) permette, infatti, non solo di accendere/spegnere i due effetti interni a distanza, ma sblocca le funzioni “nascoste” mettendo a disposizione un looper da 60 secondi con overdub illimitati e una serie di drum pattern (20 gruppi, 15 in 4/4 e 5 in ¾).
Basta accendere la NMP-4 vicino allo Stageman e si “accoppia” velocemente al combo dopo averlo riconosciuto.
Il volume dei pattern ritmici si controlla con i tasti della pedaliera come pure quello – separato – del loop registrato con lo strumento (accessibile anche con pedale d’espressione opzionale).
I suoni di batteria sono verosimili, più che buoni per la pratica casalinga, un po’ limitati timbricamente per un uso disinvolto dal vivo se comparati all’ottimo suono di chitarra e voce.
Anche la regolazione del Tap Tempo è accessibile da una combinazione di tasti dello switcher.
Il looper è agevole ed efficace. Il bello è che se si registra prima un loop e poi si fa partire il drum pattern scelto in precedenza, quest’ultimo va automaticamente a tempo con il loop registrato!
Premendo il tasto Loop per 1 secondo è possibile silenziare l’ultimo overdub o riattivarlo allo stesso modo.
L’alternativa alla pedaliera è l’app dedicata – disponibile per device Apple o Android – che permette ancora più facilmente di controllare drum pattern e loop o di inserire gli effetti, sempre che non vi dispiaccia esibirvi con uno smartphone in mano o un tablet a portata di mano.
L’amplificatore è dotato di Line Out da ¼” che invia segnale preamplificato post eq, fx e master. Dalla DI Out XLR è invece prodotto un segnale bilanciato, non effettato, post-eq ma pre-master.
Quel che colpisce dello Stageman AC-50 è il bel suono naturale, ricco sia sulle basse che sugli acuti, ben valorizzato dai due effetti di notevole qualità. La presenza di looper e drum pattern è un regalo molto apprezzabile, soprattutto se si opta per l’uso della app, evitando l’acquisto separato della pedaliera NMP-4 per mantenere la spesa in un range decisamente appetibile.
Un modello dalla potenza maggiore potrebbe essere una buona carta in futuro.
Maggiori informazioni dal distributore italiano Frenexport.
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