DiGiCo (UK) Limited riunisce le competenze di progettazione, sviluppo ed esperinza nell’ingegneria digitale che hanno contribuito a creare alcune delle soluzioni audio digitali maggiormente all’avanguardia, più popolari e di maggior successo al mondo; la società è stata costituita nel 2002 con l’acquisto di Soundtracs, azienda fondata all’inzio degli anni ’80 da un gruppo di fonici con l’intento di realizzare una da console di studio migliore di quelle disponibili. Il successo della squadra ha portato a due decenni di innovazione audio e, nel 1992, allo sviluppo del loro primo mixer digitale.Nel 1996 questo programma ha portato al lancio dell’acclamata console Virtua, seguita un anno dopo dalla DPC, nel 1998 dalla DS3 e nel 2000 dalla D4. Dal 2000 in poi la gamma di prodotti Soundtracs si è spostata interamente sull’audio digitale, lungo la strada sono state introdotte una serie di nuove tecnologie: il primo utilizzo da parte di un produttore audio del rivoluzionario Analog Devices Sharc DSP, un processore più veloce e più efficiente di qualsiasi scheda allora sul mercato; il primo (e tuttora il più completo) utilizzo di più touchscreen TFT LCD; l’uso della frequenza di campionamento 96 kHz ed il primo mixer ad accettare contemporaneamente più frequenze di campionamento.Questa è solo una breve panoramica delle esperienze che hanno contribuito a creare il primo prodotto DiGiCo, il sistema di mixaggio digitale D5 Live, che ha portato ad un approccio rivoluzionario sia alle console per il live, sia per il modo in cui interfaccia le estremità della catena audio.DiGiCo ha sempre anticipato i tempi, realizzando il D5 intorno ad un potente motore DSP con affidabile hardware e software Soundtracs, ma con caratteristiche dedicate al missaggio audio live, creando la prima console veramente aperta. Questa filosofia di progettazione è continuata negli anni successivi ed ha visto l’aggiunta di un’intera gamma di prodotti nell’apprezzatissima serie D.Negli anni DiGiCo ha compiuto un ulteriori passi in avanti: utilizzando un unico Super FPGA [Field Programmable Gate Array], la serie SD combina la tecnologia del singolo chip con il nuovo Tiger SHARC per produrre il brevettato Stealth digital processing. Utilizzando una potenza di calcolo otto volte maggiore rispetto all’incredibilmente potente D5, la serie SD è la soluzione audio digitale più potente disponibile.L’amministratore delegato di DiGiCo, James Gordon, afferma «Con il mixer digitale S21 abbiamo voluto riscrivere le regole. Per fare questo abbiamo presentato al Prolight + Sound il mixer senza svelare tutto il potenziale o le caratteristiche specifiche, l’intento era di progettare una console entry level che mantenesse le caratteristiche e il valore per cui DiGiCo è conosciuta in termini di qualità, ergonomia e stile».
Questo approccio ha perfettamente senso quando si apprende che il cuore dell’S21 è il DiGiCo Stealth Digital Processing, lo stesso della serie SD. Questa tecnologia basata su FPGA è la chiave che fornisce la versatilità, la potenza e la possibilità di espansione che i progettisti del dipartimento R&D intendono realizzare nella console finale. Questo è già stato dimostrato ai clienti esistenti, in quanto ogni console nella gamma SD dopo il lancio ha beneficiato di upgrade software gratuiti che ne hanno espanso le potenzialità di elaborazione ed il software.Il fonico che per la prima volta si trova di fronte ad S21, si sente invitato all’interazione. Questo livello di connessione con le sorgenti audio e il loro trattamento è qualcosa che i migliori tecnici del suono di tutto il mondo sperimentano quando controllano la potente SD7. L’estrusione di alluminio di standard aerospaziale, gli strati di resistente policarbonato, la tecnologia LED RGB Hidden Til Lit insieme a fader ed encoder sensibili al tocco e la barra luminosa integrata di LED, già sapete che è un DiGiCo prima di accendere l’impianto. La S21 ridefinisce le aspettative dell’industria audio nella sua fascia di prezzo.Fino ad oggi lo SHARC Tiger ha controllato la FPGA, ma l’integrazione di queste tecnologie insieme a nuove funzioni di rete è stata una sfida nuova di zecca. Utilizzando l’elevata potenza di QuadCore SoC, associata alla memoria ad alta larghezza di banda, l’S21 si collega ad una bassa potenza 484-ball matrice FPGA qui a sua volta si collega alla quarta generazione di controllo DSP SHARC in grado di controllare non solo il FPGA, il potenziale finalità dell’Offerta ulteriore elaborazione nel futuro. Il design compatto della S21 ha alcuna relazione con la scala di potenza di elaborazione in corso sotto la superficie di lavoro in policarbonato.I touch screen sono ormai parte della nostra vita quotidiana, ma tornando alle origini del mixer digitale DiGiCo l’ha incorporata nei progetti fin dal 1997. Continuando nella loro integrazione con i vantaggi della maggiore velocità di controllo e feedback degli utenti, ha fatto sì che si che l’S21 stabilisca nuove regole. Abbiamo utilizzato i più recenti schermi multi-touch P-PAC per un chiaro feedback visivo e controllo dell’azione, ma senza limitare l’utente ad un unico schermo, fornendo più schermi multi-touch.Il design compatto del doppio schermo S21 fornisce 10 canali per schermo e permette all’operatore un feedback immediato e controllo simultaneio su 20 canali. Questa quantità di feedback istantaneo offre garanzia totale nel missaggio di grandi spettacoli e la nuova concezione di trascinamento e rilascio del layout del canale rende semplice per gli operatori di spostare canali di ingresso e bus di uscita in tutta l’area per realizzare lo schema personalizzato necessario. Qualunque sia la funzione che si sta utilizzando, c’è un indicatore di livello interattivo dove lo si aspetterebbe con un utile codice colore tale da sapere quale sezione si sta guardando, che sia un canale, un aux o un gruppo.Il feedback visivo è migliorato con la funzionalità HTL degli anelli encoder che si illuminano in corrispondenza delle funzioni assegnate, mentre tutto ciò che non è in uso è disattivato automaticamente sulla console, in modo tale che l’attenzione dell’operatore sia centrata verso i controlli giusti. Avere due schermi non solo offre la visualizzazione di più canali in qualsiasi momento, ma permette di usare uno come schermo principale o setup, mentre si lavora con l’altro. Guarderete sempre nella stessa posizione, qualunque funzione abbiate evidenziato.Toccando lo schermo EQ potete scegliere, toccare e trascinare le curve sul touch screen o, per un’esperienza più tattile, utilizzare gli encoder rotativi per l’accordatura accurata delle vostre frequenze, quindi premere per cambiare la funzione o accendere/spegnere. È la stessa filosofia di tutte le altre funzioni di elaborazione del mixer. Il nuovo aspetto degli schermi è stato sviluppato applicando la flat designs philosophy per facilitare la curva di apprendimento degli utenti ed evitare le distrazioni dell’operatore. Questi nuovi modelli saranno ancora familiari agli utenti esistenti DiGiCo e consentiranno ai nuovi operatori di sentirsi a proprio agio e pronti a sfruttare la ricchezza del trattamento integrato.
Come tutti i prodotti DiGiCo è possibile modificare la posizione dei banchi e combinare qualsiasi canale, aux, gruppo, gruppo di controllo o matrice all’interno di un banco, con la facilità di drag and drop, al tocco di uno schermo.
DiGiCo è distribuita in Italia da AudioLink.Francesco Passarelli
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