Martedì 12 Settembre alle ore 21:00 nella prestigiosa Piazza Santa Croce di Firenze si svolgerà lo spettacolo “La Piazza Incantata” con musiche di Liszt, Beethoven, Gershwin, Tchaikovsky, Verdi e Orff, ideato per celebrare il venticinquennale della fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Si esibiranno 500 giovani musicisti provenienti dai maggiori istituti di formazione musicale, la Scuola di Musica di Fiesole e il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, insieme al prestigioso Coro delle Voci Bianche del Maggio Musicale Fiorentino, i Solisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra Giovanile Italiana.
Realizzare e amplificare un concerto in un ambiente del genere con tutte le sue caratteristiche architettoniche e acustiche rappresenta una grande sfida tecnologica per K-Array, alla quale si è risposto con il nuovo Line Array della serie Mugello anche per la sua tecnologia digital steering per l’accuratissima messa a punto.
Le prove che si erano svolte in Giugno (la data è stata posticipata per problemi climatici) avevano confermato l’effetto spettacolare sia per la bravura degli oltre 500 artisti sia per l’allestimento tecnico all’avanguardia previsto per trasmettere all’intera piazza l’emozione di questa esecuzione.
L’incarico di realizzare audio e luci per questa produzione è stato affidato alla società di produzione ABC di Roma e Marco Lecci, il responsabile del settore audio della società nonché fonico della serata, ha sviluppato il progetto dell’allestimento audio.
Per il pubblico in piazza (sold out con oltre 5000 presenze) il main system sarà configurato con due cluster, composto ciascuno di 10 elementi di K-array KH2 mentre per la diffusione delle frequenze inferiori saranno sufficienti solo due sub K-array KS5 (2 x 21″), che forniranno frequenze basse e bassissime con pressione acustica praticamente omogenea in tutta la piazza.
Il punto di orgoglio di Marco Lecci è tuttavia l’aver ideato e sperimentato con i sistemi Pinnacle KR402 un rivoluzionario sistema di monitoraggio della immensa orchestra, studiato per consentire a tutti i musicisti di avere un ottimo ascolto dei loro colleghi o di particolari sezioni della formazione che, per le dimensioni del palco (30 x 22m) sarebbe laborioso e innaturale da realizzare anche con una grande quantità di piccoli satelliti audio “point source”.
Sfruttando la precisa direttività dei satelliti KP102, dei KR402, e posizionandoli in punti strategici per ottimizzare l’irradiazione dall’alto tra gli orchestrali, è stato possibile ricreare la sensazione ambientale di una sala da concerto “chiusa”. Marco è particolarmente soddisfatto di questo risultato e si augura che questa tecnica sia usata di nuovo nel futuro in situazioni analoghe sia per l’efficacia della soluzione che per la scarsa invasività visuale dei diffusori K-array, molto apprezzata in caso di riprese televisive dello spettacolo.
La regia audio di Marco Lecci si baserà sui mixer Allen&Heath DLive D7000 e DLive D3500, configurati fra di loro per avere a disposizione i 144 ingressi necessari per un organico così ampio.
Tutt’altro genere musicale, ma altrettanto prestigio per gli impianti che amplificheranno il Firenze Jazz Fringe Festival, che si svolgerà dal giorno dopo fino a domenica 17 (prevedo un gran lavoro per il buon Klaus & co) per il quale saranno utilizzati i line array Firenze-KH7, Mugello-KH2 e il compattissimo e originale KRX802 del quale avevamo già parlato durante la sua presentazione a Pro Light & Sound di Francoforte.
Non possiamo che essere orgogliosi del gran bel lavoro di Alex Tatini e di tutto il suo visionario staff e aspettare con curiosità le prossime innovazioni.
Per saperne di più su K-Array leggi questo articolo. I prodotti K-Array sono distribuiti da Exhibo.
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